Il Tirreno

Il caso

Roma, choc a Villa Pamphili: bimba di 6 mesi trovata morta. A poca distanza il cadavere di una donna in un sacco


	La polizia scientifica al lavoro sul luogo del ritrovamento dei corpi della bimba di 6 mesi e di una donna
La polizia scientifica al lavoro sul luogo del ritrovamento dei corpi della bimba di 6 mesi e di una donna

Indagini in corso per accertare l’identità delle vittime e il possibile legame tra loro

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ROMA. Orrore a Villa Pamphili a Roma dove nel pomeriggio di oggi sono stati trovati prima il corpo di una bambina di sei mesi e poi, poco distante, quello di una donna. Il corpo della piccola era dietro una siepe, nascosto tra i rovi nei pressi di una zona boscosa del grande parco capitolino, poco distante dal sentiero battuto ogni giorno da centinaia di runner e persone in visita al giardino. La piccola avrebbe un trauma al braccio.

Il ritrovamento del corpo della donna

Nel corso dei rilievi della polizia scientifica, è stato individuato dagli investigatori anche il cadavere di una donna a circa 200-300 metri dal corpo della piccola: era chiuso in un sacco nero del tipo utilizzato per la spazzatura. Una delle ipotesi degli investigatori è che si tratti di un duplice omicidio ma non si esclude alcuna pista. A trovare il corpo della donna è stato un gruppo di cittadini peruviani che spesso si trovano in quella zona del parco per giocare a calcio o fare dei pic-nic. Il gruppo è arrivato nella zona del ritrovamento sotto i rovi per via del forte odore. «Noi veniamo qui a giocare a calcio tutti i weekend. L’odore era forte, si sentiva a distanza», ha detto uno dei ragazzi che fa parte del gruppo.

Le indagini

Il corpo della donna era in decomposizione e non è ancora chiaro se ci sia un collegamento tra i due ritrovamenti. Sia la neonata sia la donna sono comunque di carnagione bianca. Sarà ora presumibilmente l'esame del Dna a chiarire se c'è un legame di parentela tra le due. L'esame potrà aiutare gli investigatori anche a risalire alla loro identità. Gli uomini della polizia che indagano sul duplice tragico giallo non escludono nessuna pista. Tra gli altri elementi al vaglio anche le telecamere di sorveglianza che puntano sulla villa. L’area dove sono stati scoperti i due corpi è comunque difficile da raggiungere in auto, soprattutto senza essere notati.

Sul posto sono intervenuti i poliziotti della Squadra Mobile, della Scientifica, della Polizia locale, i vigili del fuoco. La zona è stata recintata per consentire i rilievi e gli investigatori. 

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