Il Tirreno

Il caso

Mestre, violentata per 5 giorni in un palazzo abbandonato

Mestre, violentata per 5 giorni in un palazzo abbandonato

La donna, soccorsa dai carabinieri di Venezia, è stata portata in ospedale

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MILANO. Violentata per 5 giorni in un palazzo abbandonato a Mestre, in provincia di Venezia: è il racconto di una donna di circa 30 anni che è riuscita a liberarsi e a chiedere aiuto.

Cosa è successo

La donna, soccorsa dai carabinieri di Venezia, è stata portata in ospedale e gli investigatori sono in attesa dei risultati degli esami. Secondo il racconto della vittima, la donna sarebbe rimasta prigioniera nel palazzo da venerdì 11 aprile fino a ieri quando è riuscita a liberarsi.

I militari dell'Arma hanno individuato e arrestato anche il presunto aggressore, un uomo di 32 anni, la cui posizione è ora al vaglio della Procura di Venezia. 

Zaia: «Brutale violenza»

Così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia: «Ancora l'orrore di una brutale violenza a una donna, questa volta a Mestre, con una segregazione di cinque giorni. Questo bollettino criminale è ormai quasi quotidiano, ma esorto tutta la comunità civile a non assuefarsi a tali notizie, e a fare sempre più squadra per tentare in tutti i modi di prevenire o impedire un delitto collaborando in ogni modo, anche segnalando situazioni sospette alle forze dell'ordine, che in tante occasioni, come in questa, intervengono tempestivamente e riescono ad arrestare il delinquente».

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