Fi-Pi-Li, arriva il super autovelox: come funziona, dove sarà installato e quando sarà acceso
Manderà in “pensione” un vecchio rilevatore di velocità, si avvale della tecnologia laser “tof”. E intanto si procede verso il pedaggio
EMPOLI. Un nuovo autovelox, iper tecnologico, è pronto a sbarcare sulla Fi-Pi-Li. Manderà in “pensione” il vecchio rilevatore di velocità installato tra le uscite di Montelupo ed Empoli Est (direzione mare) e, probabilmente, non farà dormire sonni tranquilli agli automobilisti indisciplinati. O, almeno, a chi è abituato ad affondare il piede sull’acceleratore. Il nuovo dispositivo, che dovrebbe entrare in funzione entro pochi giorni, non solo migliorerà la rilevazione della velocità rispetto al precedente, ma porterà sulla superstrada un occhio iper tecnologico al quale non sfuggirà niente. O meglio, alla telecamera che sarà posizionata in questi giorni sulla strada di grande comunicazione tra le uscite di Montelupo ed Empoli Est non passerà “inosservato” alcun veicolo.
Laser “tof”
Simile a quello installato e già in funzione da tempo tra le uscite di Ginestra e Scandicci (direzione Firenze), il nuovo autovelox si avvale della tecnologia laser “tof”, una tecnica di misura in cui il dispositivo “insegue” il mezzo con un raggio laser leggendo tutte le informazioni relative alla velocità mantenuta da quel veicolo, e funziona con una doppia rilevazione in simultanea, “coprendo” entrambe le corsie di marcia e scrutando ogni veicolo, anche quelli in fase di sorpasso o “coperti” da altri mezzi. È in grado di rilevare la velocità di un veicolo anche ad alcuni metri di distanza dopo il suo passaggio nei pressi dell’autovelox. Il nuovo dispositivo assicura, inoltre, foto ad alta risoluzione ed è in grado di funzionare al meglio anche durante le ore notturne grazie ad una tecnologia ad infrarossi che permettere di inquadrare, ed eventualmente fotografare, i veicoli anche in assenza di luce.
Da quando in funzione
Dopo i lavori di installazione previsti per oggi – a differenza del “vecchio”, sarà posizionato ad un’altezza di circa quattro metri –, il nuovo dispositivo sarà in funzione da subito e, presumibilmente, diventerà l’incubo degli automobilisti che non rispetteranno il limite di velocità. La sostituzione rientra in un programma di ammodernamento dei rilevatori di velocità sulla Fi-Pi-Li e del cambio delle «postazioni obsolete al fine di garantire la continuità del servizio di vigilanza e la sicurezza della circolazione mediante controllo della velocità», sottolinea la Città metropolitana di Firenze, ente gestore della strada di grande comunicazione. «La tipologia di traffico che si incontra in quei tratti è particolarmente delicata, vista la presenza di una grande area produttiva e commerciale che si interseca con i centri abitati – sottolinea la consigliera metropolitana Emma Donnini, delegata alla Fi-Pi-Li e alla polizia locale metropolitana –. La priorità è, chiaramente, la sicurezza stradale che si ottiene anche con sistemi di protezione come questi».