Il Tirreno

EMPOLI. Alcuni rimodulati, altri rimandati. Alcuni stoppati, altri ancora invece confermati. Tra quest’ultimi gli interventi all’ospedale San Giuseppe di Empoli che puntano ad incrementare i posti letto con requisiti per la terapia intensiva.

Si concluderanno entro il prossimo febbraio i lavori per la realizzazione di 18 nuovi posti letto con requisiti tecnici per terapia intensiva. È quanto previsto dalla nuova rimodulazione degli interventi strutturali negli ospedali gestiti dall’Asl Toscana centro resasi «indispensabile per ottemperare al sensibile aumento del quadro economico di alcuni interventi imputabile ad un imprevisto ed imprevedibile aumento dei costi dell’edilizia» e per trovare le coperture finanziarie necessarie a portare avanti e concludere alcuni interventi di adeguamento della rete «per rispondere in modo appropriato alle esigenze di assistenza della popolazione». Tra questi anche gli interventi di ammodernamento e di ampliamento dei reparti di terapia intensiva in corso al policlinico empolese che puntano alla realizzazione di due reparti adiacenti e speculari con ciascuno nove posti letto «che saranno organizzati, da un punto di vista sanitario, in un reparto di terapia intensiva e in un reparto di terapia sub-intensiva convertibile, per esigenze, in terapia intensiva», si legge nella relazione dell’Asl.

Secondo il nuovo cronoprogramma, stilato a seguito della rimodulazione degli interventi decisi dall’Azienda sanitaria per far fronte all’aumento dei costi dei materiali edili e delle lavorazioni, l’ospedale di Empoli potrà contare sull’attivazione dei nuovi posti letto entro il prossimo luglio.

Dopo la fine dei cantieri nel corso del mese di febbraio, il mese successivo è previsto l’arrivo degli arredi e delle attrezzature sanitarie necessarie al funzionamento dei reparti, con successivo controllo e collaudo fissato per il prossimo maggio. A distanza di circa due mesi è prevista l’apertura dei due nuovi reparti che consentiranno di aumentare il numero di posti letto e, quindi, anche la capacità di risposta del policlinico.

Confermato quindi l’investimento da oltre quattro milioni di euro deliberato due anni fa che ha portato prima alla fase della progettazione e poi a quella dei cantieri, anche se nella fase intermedia l’Azienda sanitaria ha dovuto aggiornare sia il quadro economico che i tempi di concretizzazione del progetto. Nell’ultima variazione al piano di potenziamento delle strutture ospedaliere, l’Azienda sanitaria ha confermato l’investimento da oltre 2,6 milioni di euro per le opere di adeguamento delle strutture da potenziare e oltre 660mila euro per l’acquisto di nuove attrezzature e arredi.

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