Il Tirreno

Il progetto

Il modello della Nuovo Futuro nella sanità di cinque regioni

Il modello della Nuovo Futuro nella sanità di cinque regioni

L’impresa-cooperativa di Rosignano si è aggiudicata appalti fuori Toscana

25 settembre 2022
3 MINUTI DI LETTURA





ROSIGNANO. La riorganizzazione degli ultimi anni assicura oggi all’impresa sociale Nuovo Futuro importanti appalti nel settore della sanità non solo in Toscana ma anche in altre regioni. Nel 2014 la crisi: Nuovo Futuro, attiva sul territorio da oltre 40 anni, corre ai ripari con la riorganizzazione della cooperativa tutelando i livelli occupazionali scongiurando licenziamenti e tagli pesanti su gli stipendi attraverso un piano industriale di tenuta, rilancio e sviluppo. «Abbiamo dovuto adeguarci ai cambiamenti sociali, ripensare il modello d’impresa, trovare il modo di resistere per non restare indietro». L’impresa sociale è passata da circa 300 addetti agli 850 attuali. È la seconda realtà del territorio del comune di Rosignano per numero di dipendenti e la prima come impresa sociale per addetti con sede legale nella Provincia di Livorno. E nel 2022 la Nuovo Futuro si è spinta anche fuori regione: sono quattro le gare di appalto vinte per la gestione dei servizi di accoglienza, cup e call center nel sistema sanitario, in Basilicata, in Puglia, in Piemonte e, ultima, nella regione Lazio. Si è infatti aggiudicata quale impresa esecutrice la gara comunitaria centralizzata a procedura aperta finalizzata all’acquisizione del servizio Cup occorrente alle Aziende Sanitarie della Regione Lazio, una gara dall’importo di quasi 180 milioni di euro vinta con il Raggruppamento temporaneo d’impresa formato da Cns “Consorzio Nazionale Servizi” e Società Cooperativa – S. D. S. Srl. «Siamo molto orgogliosi dei risultati raggiunti dalla nostra impresa sociale cooperativa – è il commento del presidente Marco Agostini – e della collaborazione dell’impresa sociale per quanto riguarda le attività del settore dei servizi afferenti al comparto B della cooperativa avviata da tempo con il Consorzio Nazionale Servizi. I risultati sono soddisfacenti e ciò, oltre che portare sviluppo e crescita alle nostre realtà, sta ampliando il panorama delle nostre opportunità di lavoro. Allo stesso tempo possiamo consolidare l’obiettivo di diversificare le attività oltre a quelle erogate nella Regione Toscana». L’impegno nei cup sanitari toscani è già presente da qualche anno. L’aggiudicazione dell’appalto Estar per i cup ed i call center della provincia di Livorno è del 2020: un appalto da 230 milioni di euro per sei anni che ha portato ad oltre 70 nuove assunzioni.

Nuovo Futuro nasce negli anni Ottanta dall’intuizione e della determinazione di alcuni genitori con figli disabili che, insieme all’allora parroco di Castiglioncello, le associazioni sindacali, i partiti politici, avviarono e svilupparono questa esperienza (all’epoca a molti sembrava un’utopia) con l’obiettivo di offrire un’opportunità nel mondo del lavoro ai propri figli e ai ragazzi con disabilità e a tutte le persone svantaggiate. Avevano creato una piccola stampa e facevano lavori di rilegatura. Un sogno diventato realtà.

«Oggi il 38 per cento dei nostri lavoratori appartengono a fasce protette, con disabilità e difficoltà di diversa origine – sottolinea Agostini –. È ormai dal 1980 che Nuovo Futuro interviene nel settore dei servizi alla persona, con particolare attenzione alla salute mentale, attraverso un sistema di pratiche che promuovono la persona ed hanno l’obiettivo di realizzare una concreta inclusione sociale. Gestisce centri diurni dove gli utenti possono beneficiare di prestazioni socio assistenziali, educative e riabilitative e partecipare a laboratori teatrali, informatici, percorsi di musicoterapia, gite, vacanze. Il servizio di assistenza domiciliare si articola in interventi socio-riabilitativi domiciliari per migliorare le abilità di base e le capacità di autogestione in casa, interventi socio-assistenziali per la cura dell’ambiente domestico e della persona, interventi socio-sanitari per il miglioramento degli stili di vita».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

Primo piano
La protesta

Salta il rinnovo del contratto, supermercati in sciopero la vigilia di Pasqua: i marchi coinvolti

di Martina Trivigno
Sportello legale