Il Tirreno

di Massimo Guidi

Viareggio Finisce con un pareggio tra Lodi e Cgc Viareggio al termine di una partita molto intensa nella quale le difese hanno avuto il predominio. Un risultato importante per i bianconeri che mantengono l'imbattibilità ed il quarto posto in classifica a pari merito con il Valdagno, ma con una partita da recuperare alla vigilia di un'altra trasferta impegnativa sulla pista di Seregno contro il Monza.

Inizialmente De Gerone si affida a Gomez, Cinquini, Torner, D’Anna e Ambrosio mentre Gigio Bresciani risponde con Barozzi, Compagno, Antonioni, Borgo e Faccin. Parte forte il Lodi che alza il pressing e nei primi quattro minuti si rende pericoloso con due conclusioni di Borgo ben controllate da Gomez. De Gerone ferma il gioco per dare qualche dritta ai suoi e al 7’ arriva il primo tiro dei bianconeri scagliato da Muglia che però trova attento Barozzi. Un minuto dopo brivido in area bianconera con Faccin liberato davanti a Gomez da un rimpallo ma il portierone argentino ribatte il tiro.

Si va avanti con il Lodi che cerca di bucare la retroguardia viareggina ma al 15’32” è la squadra di De Gerone ad andare a segno. Sfruttando una ripartenza, Ambrosio arriva davanti a Barozzi il quale respinge il tiro dell’attaccante italo-argentino e sulla pallina vagante arriva Elia Cinquini che manda in fondo al sacco.

Il Lodi si butta alla ricerca del pareggio e a sei minuti dalla fine rimane con l’uomo in più dopo il blu sventolato sotto gli occhi di Muglia, autore di un fallo evitabile. Ma nei due minuti di inferiorità numerica la squadra di De Gerone si difende con ordine e porta negli spogliatoi il vantaggio.

In avvio di ripresa, dopo due minuti, il Lodi perviene al pareggio grazie a Borregan che sorprende Gomez con un tiro da posizione defilata. Poi la partita scorre sui binari dell’equilibrio fino al 15’54” quando i padroni di casa operano il sorpasso con una veloce ripartenza innescata da Borregan il quale serve un preciso assist per Borgo che insacca.

Ora il Viareggio è chiamato a rincorrere e riesce a raggiungere il pareggio a cinque minuti dalla fine quando Cinquini al termine di una veloce ripartenza pesca lo smarcato Ambrosio che insacca.

C’è ancora tempo per un brivido a sessanta secondi dalla fine quando va a segno Compagno ma la rete viene annullata per pallina alta. l