Massarosa, ordinano la pizza a domicilio e quando arriva il rider lo rapinano
Lo hanno aspettato e minacciato con i bastoni. Le forze dell’ordine cercano due persone, ma erano incappucciati
MASSAROSA. Hanno prenotato una finta consegna a domicilio, chiamando venerdì sera la pizzeria Cenami di Massarosa. Hanno dato l’indirizzo di una fantomatica casa, chiedendo di portare una pizza. E poi hanno messo a segno una rapina nei confronti del ragazzo ventenne che si occupa delle consegne.
Il giovane, in sella al suo motorino, intorno alle 21,30 si è ritrovato a Bozzano in via di Chiatri in un tratto al buio: ad attenderlo non c’era il presunto cliente che aveva prenotato la pizza, ma due banditi incappucciati con bastoni tra le mani. Ovviamente lo hanno preso di sorpresa e gli hanno rubato il marsupio e i telefonini cellulari che aveva con sé. Per fortuna il ragazzo non è stato ferito, né ha riportato conseguenze, se non quelle di un legittimo spavento per questa brutta disavventura. Il fatto è stato segnalato ai carabinieri, che adesso dovranno cercare di far luce su un episodio davvero sconcertante.
Sul territorio erano già stati segnalati nei giorni scorsi due uomini che si aggiravano con fare sospetto, per studiare poi le vittime da colpire, oppure le abitazioni da prendere di mira per mettere a segno dei furti. Una segnalazione poche sere fa di un furgone fermo all’ingresso dell’autostrada ha destato la curiosità di chi abita in quella zona e chi era di passaggio, come pure anche la presenza di giovani in bicicletta aggirarsi di notte per le strade di Massarosa e Bozzano non è passata inosservata.ù
Inoltre c’è stato un furto in un’abitazione a Bargecchia. I carabinieri stanno indagando anche sulla rapina avvenuta mercoledì al distributore Ala lungo via di Montramito, a Massarosa, dove un ragazzo di 18 anni è stato minacciato con una pistola e costretto a consegnare duemila euro. I due episodi, al momento, non sarebbero collegati.