Il Tirreno

VIAREGGIO. Hanno scardinato una porta del seminterrato e una volta dentro, sono saliti al bar, dove hanno fatto razzia di alcolici tentando anche di forzare la cassa. Per poi gettare bottiglie, sedie e tavoli nella piscina del bagno Oceano, in via Modena in Passeggiata. Tra i cui contitolari storici c’è anche Sergio Vannucchi, il bagnino e scrittore di libri gialli molto conosciuto in città.

A fare le spese del raid vandalico è stato lo storico stabilimento balneare che si trova a ridosso di piazza Campioni, zona spesso teatro di scorribande di gruppi di minorenni, sfociate nei mesi scorsi anche in episodi particolarmente violenti.

«Non ce la facciamo più a dover convivere con questa situazione», racconta Roberta Bertolucci: «Siamo rimaste tre donne a tirare avanti l’attività, però si fa fatica. Primo, a causa della situazione che c’è, in quanto non è più come una volta che si lavorava a pieno regime. Se poi siamo oggetto di questi episodi diventa davvero complicato: in fondo a un anno i danni subiti sono davvero di una certa entità. L’altra notte ci hanno svuotato in buona patte il frigorifero di gelati, per un importo di circa 500 euro di merce. Per non parlare delle bottiglie di liquore e birra che si sono portati via, oltre ai danni materiali».

Si tratta, continua Bertolucci, «di giovani che avranno dai 14 ai 18 anni massimo. Si piazzano di fronte l’entrata del bagno, lungo via Modena, e stanno lì diverse ore. Poi si spostano verso il Balena. Dal Molo a piazza Mazzini, questa è una zona dove succede di tutto. Ci siamo rivolti alle forze dell’ordine per far presente tutto questo. Siamo andati dalla polizia a presentare denuncia per questo ultimo episodio che ci è capitato, però ci rivolgiamo alle Istituzioni affinché ci diano una mano. Solo da noi sono entrati nel bagno tre volte nel giro di poco tempo. A questo punto non ci resta che augurarci che con la Bolkestein venga qualcuno e compri il bagno, almeno speriamo di trovare un po’ di tranquillità».

Roberta Bertolucci aggiunge, amareggiata: «Che non riescano a individuare e punire questi giovani che ormai conoscono, autori di questi gesti, sembra quasi impossibile. Ogni sera, quando andiamo a casa, ci auguriamo che non entri nessuno nel bagno dove peraltro dormiamo».

Bertolucci, infine, vuole anche indirizzare al Comune di Viareggio una protesta: «Come possano avere autorizzato, in piena estate, lavori edili di ristrutturazione in Passeggiata e l’emissione di musica alta creando disagi a chi vorrebbe trovare un po’ di relax in spiaggia non è proprio comprensibile».

Rimanendo in tema di stabilimenti balneari della Passeggiata presi di mira da vandali e/o ladri, il sistema di allarme entrato puntualmente in funzione la notte tra martedì e mercoledì, ha evitato che venisse commesso un furto al bagno Maurizio.