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Forte dei Marmi, i pirati informatici prendono di mira il Ristorante Lorenzo

Forte dei Marmi, i pirati informatici prendono di mira il Ristorante Lorenzo

Attacco hacker al profilo Fb del locale: «Sono iniziate a comparire sulle pagine scritte offensive, anche paradossali, contro il buonsenso, la società e da ultimo anche scritte tipo “sex free”»

28 settembre 2022
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Forte dei Marmi Gli hacker, quei misteriosi esperti informatici che violano, talvolta anche con risvolti criminali, siti web e profili social, sono in grande aumento. Basta cercare su internet e si può scoprire di tutto. A cadere vittima di questi pirati probabilmente cinesi è stato, nelle scorse settimane, anche il celebre Ristorante Lorenzo. «È dallo scorso giugno che ci hanno hackerato il profilo Facebook del ristorante – spiega Chiara Viani – pagine che avevo aperto io col mio account personale almeno cinque o sei anni fa. E quella presenza su Fb l'abbiamo sempre usata in maniera molto istituzionale, proponendo soprattutto le foto dei piatti, come si conviene a un ristorante come il nostro. Tant'è che molti clienti abituali ci hanno sovente dato riscontro di questa nostra presenza sui social, che oggi sono molto seguiti».

Il tutto è cominciato tre mesi fa. «Sono iniziate a comparire sulle pagine scritte offensive, anche paradossali, contro il buonsenso, la società e da ultimo anche scritte tipo “sex free”. Una situazione grave e inaccettabile, che dobbiamo pensare sia stata volutamente rivolta contro di noi. Anche se, in effetti, non ci hanno mai chiesto niente né hanno pubblicato cose di rilevanza giudiziaria. Così – prosegue la figlia dI Lorenzo Viani, patron del ristorante – non ci è rimasto che chiedere aiuto a una società milanese, la Multiverso, che ci cura le pubbliche relazioni e la comunicazione, ma anche loro, pur professionisti esperti, in ben tre mesi non sono riusciti a risolvere il problema. Hanno così seguito il protocollo previsto per questi casi, quando terze persone si impossessano della pagina, ma non è facile risalire a questa gente, che sta attenta forse a non compiere reati penali ma punta ad arrecare danno al ristorante. Solo ad agosto ci è arrivato un messaggio privato da una cinese del tipo “Non riprenderà mai la sua pagina facebook”. Insomma una prevaricazione grave e una vera follia».

E ora? «Adesso, vista l'impossibilità di riprenderci le nostre pagine, che sono tuttora in mano a questi hacker – conclude Chiara Viani – con i nostri tecnici abbiamo deciso di aprire un profilo business e così abbiamo anche pubblicato un avviso ai clienti: “il Ristorante Lorenzo è lieto di comunicare che ha aperto una nuova pagina Fb per contrastare l'attacco hacker recentemente avvenuto. Vi invitiamo a seguirci per restare aggiornati”». Malgrado tutto niente denunce. «È stato un sopruso ma siamo convinti che una denuncia servisse a poco, visto che non erano state utilizzate immagini e situazioni tali da interessare le forze dell'ordine».

 

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