Il Tirreno

Toscana

La delibera

Consultazione sulle misure in ambito portuale, l’Art proroga i termini: il motivo e la nuova data

di Maurizio Campogiani

	(foto di repertorio)
(foto di repertorio)

L’Autorità di Regolazione dei Trasporti ha deciso di far slittare i termini per la presentazione di suggerimenti relativamente alla consultazione avviata in vista della modifica delle prime misure di regolazione in ambito portuale

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Troppo poche, anche se significative, le osservazioni pervenute sulla base della consultazione avviata per avere suggerimenti relativamente alla modifica delle prime misure di regolazione in ambito portuale. Così, l’ART, l’Agenzia di Regolazione dei Trasporti, ha deciso di prorogare il termine, inizialmente fissato per il 30 settembre e poi spostato al 28 novembre al prossimo 19 dicembre.

Lo ha stabilito una nuova delibera dell’ART, la numero 204/2025 emanata proprio nella giornata di ieri, 26 novembre 2025, a firma del presidente, il professor Nicola Zaccheo. Nella delibera si prende atto che finora hanno risposto all’appello quindici soggetti (Kombiverkehr Intermodal Services S.r.l., i professori Ferrari, Puliafito e Tei dell’Università degli Studi di Genova, Confindustria, FuoriMuro Servizi di Manovra S.r.l., Assiterminal e Ancip, Confitarma, FILT-CGIL, FIT-CISL e UILTrasporti, Assocostieri, Uniport, Federagenti, Assarmatori e FSLogistix).

Di qui la decisione che, «nonostante la numerosità e la complessità dei contributi ricevuti nell’ambito della consultazione e tenuto conto delle rilevanti finalità del procedimento, risultano necessari, per il completamento dell’istruttoria, ulteriori approfondimenti e valutazioni in merito ai contenuti delle osservazioni e delle proposte pervenute». L’Autorità, quindi, ha fissato per il prossimo 19 dicembre il termine ultimo entro il quale i soggetti interessati potranno presentare ulteriori osservazioni al fine di concludere il procedimento volto alla revisione delle prime misure di regolazione in ambito portuale adottate a suo tempo attraverso la delibera numero 57 del 30 maggio 2018.

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