Elicottero precipitato, trovati i corpi dei due imprenditori toscani. L’ultimo video di Paglicci alla famiglia
Il mezzo, partito da Venezia e diretto a Castiglion Fiorentino, è caduto dopo aver segnalato un'avaria e poi è andato a fuoco
AREZZO. Sono l’imprenditore orafo aretino Mario Paglicci, 77 anni, e il senese Fulvio Casini di 67 le due persone a bordo dell'elicottero Agusta AW 109 disperso nella zona lago Montedoglio (Arezzo), ai confini con Borgo Pace, nella provincia di Pesaro e Urbino. I due imprenditori sono legati da un rapporto di amicizia e sono considerati piloti esperti.
Ritrovati i corpi
Il velivolo, rintracciato questa mattina in una zona impervia tra i boschi di Badia Tedalda (Arezzo), è stato trovato distrutto da un incendio. A bordo, senza vita, i corpi dei due imprenditori, entrambi piloti esperti e amici di lunga data.
L’ultimo video
La famiglia di Mario Paglicci ringrazia tutte le forze dell'ordine e i volontari per l'impegno profuso nella ricerca e nel recupero del loro congiunto. Lo affermano i figli Gianluca e Maria, il fratello Giancarlo e i nipoti Paolo, Silvia e Alessandra. «Sono serena - afferma la nipote Alessandra - perché lo zio Mario è scomparso con il suo sogno: il suo amato elicottero. Adorava volare sempre più in alto nella vita e nel lavoro. È stato un maestro di vita. È ora nostro dovere morale proseguire a volare e sognare con lui». «Mio zio - continua la nipote - ha superato negli anni tante malattie molto gravi. Era attaccatissimo alla vita e le aveva sconfitte tutte con una forza indicibile. Ha deciso di lasciarci inviandoci un video in cui sorrideva dentro il suo elicottero con il pollice alzato mentre ripartiva da Venezia. Ci ha lasciato con il sorriso e l'ottimismo che solo un grande imprenditore può possedere».
Elicottero ritrovato
Come detto, in mattinata era stato ritrovato l’elicottero Agusta AW 109 della Leonardo. Il velivolo, completamente distrutto dal fuoco, è stato individuato dopo 9 ore di ricerche a Badia Tedalda, in provincia di Arezzo. I vigili del fuoco dopo averlo avvistato dall'alto si sono verricellati per raggiungerlo. Il relitto del velivolo è stato individuato completamente distrutto e incendiato su un pianoro a circa mille metri di altitudine, in località Poggio dell'Appione, nel territorio di Badia Tedalda (Arezzo), in una zona montuosa e difficile da raggiungere, non lontano da Lamoli, frazione di Borgo Pace.
L’avaria
Ma cosa è successo? Il mezzo, partito da Venezia e diretto a Castiglion Fiorentino, sarebbe precipitato dopo aver segnalato un'avaria. Nella frazione di Figgiano (Pesaro-Urbino) è stato avvertito un forte boato. L'allarme è scattato nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 9 novembre, quando il sistema satellitare internazionale Cospas-Sarsat ha registrato una richiesta di aiuto.
I due imprenditori
Mario Paglicci è tra le figure più influenti del settore orafo aretino: «Un punto di riferimento per l’intero distretto e una colonna portante dell’economia locale». Il gruppo Paglicci, specializzato soprattutto in gioielli e moda, esporta in 40 Paesi, dà lavoro a 220 persone. Fulvio Casini, invece, è da anni alla guida di una agenzia immobiliare nel Senese.
L’inchiesta
L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha avviato un’inchiesta di sicurezza sull’incidente. Lo comunica la stessa Anvs precisando di essere in contatto con gli enti preposti alla ricerca e soccorso e di aver disposto l’invio, nella zona dell’incidente, di un proprio team investigativo per la raccolta di evidenze utili all’indagine.
La zona delle ricerche
.png?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=e60e807)