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Meteo in Toscana, caldo record e mari bollenti: ecco perché vivremo per giorni in un clima africano


	Le frecce indicano il caldo africano in arrivo sull'Italia
Le frecce indicano il caldo africano in arrivo sull'Italia

Quella che sta per arrivare è un’ondata eccezionale: ecco l’analisi a cura del Centro Meteo Toscana

27 luglio 2024
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La Toscana si prepara a un’ondata di caldo record. Che farà salire i termometri sopra i 40 gradi per molti giorni. Ad analizzare la situazione è il Centro Meteo Toscana, che ogni giorno monitora l’andamento climatico sulla regione. 

Caldo record in arrivo

L’analisi del Centro Meteo Toscana parte da quanto registrato nella giornata di venerdì 26 luglio, quando «le temperature sulla nostra regione hanno superato su molte località i 36-37 gradi arrivando a sfiorare i 40° sulla zona interne come nel caso di Certaldo, in provincia di Firenze. La situazione però – spiega ancora il Cmt – è destinata a peggiorare drasticamente a partire da domenica 28 luglio, quando a causa di una massa d’aria in risalita dal nord africa le temperature massime si porteranno spesso fino a 40 gradi e localmente oltre anche sulla nostra regione».

Mix perfetto

Il Centro Meteo Toscana prosegue: «L’anticiclone della Azzorre, quello che un tempo mitigava le nostre estati, attualmente è posizionato molto lontano, in pieno oceano Atlantico. Ad ovest della penisola iberica avremo invece l'insorgenza di una blanda goccia fredda in quota che darà la spinta decisiva da sud verso nord alla rimonta caldissima dal nord africa, che riuscirà a portarsi con i suoi massimi pressori a nord delle alpi. Un mix perfetto: tutto questo, infatti, innescherà anche una blanda circolazione in quota da nord capace di seccare la colonna d’aria e far aumentare notevolmente le temperature. Rimonta calda che avrà proprio come obbiettivo principale la Francia e l'Italia».

Quanto durerà?

Ma quanto durerà il grande caldo? Il Cmt spiega: «La fase molto intensa durerà almeno fino a giovedì 1 agosto con la possibilità concreta che molti valori record di luglio possano essere superati. Saranno superati sicuramente anche i valori registrati lo scorso anno a luglio 2023, visto che in un mese molto caldo, non si era andati sopra i 38/39°. Stavolta il caldo non darà tregua. In aumento anche i valori minimi con cielo però spesso azzurro e cristallino. Si tratterà principalmente di un caldo torrido, non afoso».

E dopo?

Il Centro Meteo Toscana illustra la situazione per il futuro: «Tra venerdì 2 e sabato 3 agosto ci sarà un modesto calo termico dovuto all'avvicinamento di una perturbazione che dovrebbe interessare il nord Italia. Si tratterà però di un calo momentaneo e dovuto soprattutto a una maggiore umidità nell'aria. La parola rinfrescata è abbastanza "forzata" perché si rimarrà sempre sopra le medie. Da temperature massime di 40/41 gradi – fa sapere il Cmt – passeremo a 35-36 gradi. Da valutare una possibile instabilizzazione momentanea anche sulle zone interne della nostra regione e forse sull'alta Toscana.

Si tratterà però solo di una tregua momentanea perché già da domenica 4 agosto si potrebbe tornare a parlare di caldo intenso. Agosto inizierà sulla stessa falsariga di questa seconda parte di luglio e le temperature torneranno nuovamente su valori potenzialmente record».

Valori fuori dalla norma

«Di normale con gli ultimi decenni non c’è nulla. I picchi di caldo sono sempre più frequenti e in aumento costante. Ciò che prima accadeva per 2-3 giorni all'anno – dice ancora il Centro Meteo Toscana – oggi accade per 30-40 giorni l'anno. Difficile ipotizzare che sia tutto normale. Siamo in una fase climatica tutta nuova e gli effetti si cominciano a vedere purtroppo. La temperatura del mare raggiungerà valori mai toccati a luglio. Con punte sopra i 30 gradi. Attualmente si trova già a 29. Questo principalmente per due motivi: Perché l'inverno è stato molto mite e quindi la temperatura del mare non è scesa come avrebbe dovuto e perché queste fasi calde sono sempre più prolungate e frequenti. Un mare cosi caldo è una bomba a orologeria, non appena qualche perturbazione dall'Atlantico riuscirà ad arrivare da ovest. 

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