Maltempo in Toscana, temporali e neve dopo il caldo fuori stagione: forte peggioramento nelle prossime ore poi l’arrivo del freddo
L’analisi a cura del Centro Meteo Toscana: «Lo scirocco ci ha regalato una giornata primaverile, ma non fatevi ingannare. La situazione cambierà molto rapidamente». Ecco la previsione nel dettaglio
Altro che mese del Natale e della neve. Dicembre si è presentato in Toscana quasi a mezze maniche e canottiera. In alcune zone nella giornata di venerdì 1 il sole non si è visto – sui rilievi delle province di Massa-Carrara, Pistoia e Lucca per esempio la pioggia è caduta senza sosta con cumulati superiori ai 150 millimetri, che diventeranno 250-300 entro il pomeriggio di sabato 2 -, ma ovunque la temperatura è schizzata su valori primaverili, fino a raggiungere anche 23-24 gradi sulla costa. Ma è solo una parentesi. Perché già dalla sera di venerdì 1 dicembre ci sarà un calo sensibile delle temperature, associato all’arrivo di forti temporali, che potrebbero dare luogo a danni e disagi. Insieme al vento. Per questo la Regione ha prolungato e ampliato l’allerta arancione.
(Nelle mappe in foto: a sinistra le piogge attese sabato 2 dicembre; a destra le temperature minime previste lunedì 4)
I motivi della mattinata “calda”
Ma perché dicembre è iniziato nel segno del caldo? La spiegazione arriva dal Centro Meteo Toscana, che monitora le condizioni meteorologiche sulla regione. «Una situazione sempre più contraddistinta da correnti di scirocco (vento caldo proveniente da sud-est, ndr) nella giornata di venerdì 1 ha gradualmente portato alla concentrazione delle piogge sulla provincia di Massa-Carrara e sul levante ligure, liberando dalle precipitazioni le province di Pistoia e Lucca. Ed è proprio lo Scirocco – spiegano dal Centro Meteo Toscana – che ha fatto salire in modo clamoroso le temperature con punte superiori a 20 gradi nel corso del primo pomeriggio su buona parte della regione».
Arrivano freddo, temporali e neve
Il Centro Meteo Toscana prosegue: «Non fatevi però ingannare dalla breve parentesi di caldo fuori stagione. Tra la sera e la nottata di venerdì 1 dicembre il transito del fronte freddo apporterà rovesci anche temporaleschi su quasi tutta la regione con possibili brevi grandinate e rotazione del vento a libeccio. Situazione di tempo perturbato che ci accompagnerà per buona parte della mattinata di sabato 2 dicembre, mentre nel pomeriggio assisteremo a una spiccata variabilità con rovesci ancora possibili sui rilievi appenninici e il ritorno della neve inizialmente sulle cime appenniniche in calo con il passare delle ore. Domenica 3 dicembre giornata soleggiata su buona parte della regione ma con grecale moderato e annuvolamenti sui rilievi appenninici accompagnati da deboli nevicate sui versanti emiliani e umbri (Mugello-Casentino, Pratomagno e Monte Amiata fino a 1000 metri. Lunedì 4 dicembre giornata fredda con minime sottozero e massime che difficilmente raggiungeranno i 10 gradi, attestandosi su valori di 12-15 gradi inferiori rispetto al caldo record di venerdì 1 dicembre. Nel pomeriggio inizierà a peggiorare con nevicate anche in pianura padana, prologo di un possibile peggioramento anche sulla nostra regione nella giornata di martedì 5 dicembre».