Il Tirreno

L'evento

Lucca Comics 2025, si parte: i 250mila nel segno di Lady Oscar – Gli ospiti d’onore e gli appuntamenti da non perdere

di Valentina Landucci
Lucca Comics 2025, si parte: i 250mila nel segno di Lady Oscar – Gli ospiti d’onore e gli appuntamenti da non perdere

Il regista Luc Besson e il ministro Giuli al taglio del nastro: al via la più celebre rassegna di fumetti e non solo

4 MINUTI DI LETTURA





LUCCA. Il ministro della Cultura Alessandro Giuli, il visionario regista Luc Besson, l’autrice del manifesto di Lucca Comics Rébecca Dautremer. Sono gli ospiti d’onore, non gli unici, dell’apertura di Lucca Comics&Games 2025, stamani (mercoledì 29 ottobre) alle 11 al Teatro del Giglio Giacomo Puccini. E con loro ci saranno anche l'ambasciatore di Francia a Roma Martin Briens, Guillaume Roussone, console generale di Francia a Firenze, e Florence Alibert, direttrice dell’Institut Français.

Perché quest’anno è proprio alla Francia che si lega la manifestazione lucchese che, udite udite, concederà – in uno degli 80 raduni di cosplayer in programma da oggi a domenica – alla celebre Lady Oscar di cavalcare in parata con le guardie del Re e l’inseparabile André alla conquista della città delle Mura. Colori e costumi di Francia, insomma, declinati anzitutto in chiave romantica attraverso un gesto universale ma, appunto, nell’immaginario collettivo legato al Paese d’Oltralpe: “Franch kiss”, il bacio alla francese è il “sottotitolo” della manifestazione e il cuore suo manifesto firmato da Dautremer. L’artista francese, per la prima volta nella storia di Lucca Comics&Games, si trasferisce letteralmente per cinque giorni in città, alla Limonaia di Palazzo Guinigi dove esporrà le proprie opere e allestirà il proprio studio, lavorando di fronte al pubblico.

Stamani, al suo fianco, al taglio del nastro della manifestazione, ci sarà Luc Besson, primo protagonista del programma dell’area Movie del festival. Il regista visionario, che dialogherà con il pubblico in una masterclass moderata da Andrea Bedeschi (alle 15, al Teatro del Giglio) porta a Lucca il suo “Dracula – L’amore perduto”, che il regista presenterà al pubblico in sala insieme a una delle protagoniste, Matilda De Angelis.

Il suo è solo uno dei nomi altisonanti di questa edizione che – meteo permettendo – punta a superare quota 250mila presenze. La giornata di sabato è già da tutto esaurito, ma sono volate le vendite anche per quella di venerdì, quando a Lucca ci sarà il cast di una delle serie Netflix più seguite al mondo: Stranger Things. Per riuscire a conquistare un posto al Giglio, venerdì, per vedere e ascoltare dal vivo Finn Wollfhard, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin, Noah Schnapp e i creatori della serie Matt e Ross Duffer gli appassionati sono in fibrillazione da settimane. E ora ci siamo.

Attesa finita anche per la possibilità di conoscere – nel corso dei tre incontri con il pubblico in programma durante il festival – la leggenda vivente dei manga Tetsuo Hara: il papà di Ken Il Guerriero è forse uno degli ospiti più attesi dell’edizione – giù inaugurata alla chiesa dei Servi la mostra delle sue opere per la prima volta in Italia – insieme alle produzioni della sua casa editrice giapponese Coamix. E se Hara rappresenta uno dei più attesti artisti per la parte “Copmics” non mancano ospiti di prim’ordine sul fronte “Games” tra game creator e leggende. Un nome per tutti: Hideo Kojima, icona mondiale del settore, che sarà a Lucca per la tappa finale del Death stranding World Strand tour II.

Già da ieri, mentre autisti e operai con furgoni e muletti erano impegnati negli ultimi preparativi, in città si sono visti i primi cosplayer: uno spettacolo nello spettacolo quello che offriranno lungo le strade di Lucca e in particolare al Giardino degli osservanti per le 80 iniziative dedicate (tra raduni, parate, spettacoli e giochi) agli appassionati del genere vestiti e truccati con gli abiti dei personaggi che amano di più: ci saranno i patiti di Star wars e quelli di Harry Potter, decine e decine di guerriere Sailor Moon e altrettanti stregoni direttamente da Jujutsu Kaisen.

A fare da palcoscenico per le migliaia di cosplayer e visitatori una città trasformata: non solo dagli stand che hanno invaso il centro storico e, non molto distante, il Polo Fiere, che ospita la Japan Town, una madrina d’eccezione: la “mamma” dell’incantevole Creamy, la disegnatrice Akemi Takada. In città è un fiorire di botteghe a tema e culture mastodontiche. Quelle, nello specifico, realizzate da Gruppo Hera e Lamborghini che saranno inaugurate proprio stamani. 
 

In evidenza

Lavoro

Naspi, nuove regole: un solo rifiuto di lavoro può far perdere il sussidio

di Redazione web