L’Empoli di Spalletti: il debito del tecnico del Napoli per la vittoria contro l’Inter
La squadra del cuore di Luciano fa un regalone al Napoli: sbanca San Siro con Baldanzi. Inter inguardabile: stanca dalla Supercoppa saluta il sogno scudetto
MILANO. Luciano Spalletti è nato a pochi chilometri da Empoli. A Empoli ha giocato e allenato. Lì ha la terra e gli affetti più cari. Da ieri sera ha un debito di riconoscenza con Zanetti, il presidente Corsi, tutta la squadra azzurra che ha confezionato un capolavoro. E così, in attesa del Milan, il Napoli resta a più 13 dall’Inter, che a questo punto deve rinfoderare i sogni: rimontare diventa quasi impossibile, specialmente se la condizione della squadra è questa.
Decisiva nel primo tempo l'ingenua espulsione di capitan Skriniar che lascia i suoi in 10, con gli avversari bravi ad approfittarne nella ripresa con il match winner Baldanzi. La prima chance arriva al 12' ed è per gli ospiti. De Winter lancia lungo scavalcando Bastoni e trovando Cambiaghi, che stoppa e calcia con il destro ma trova Onana pronto a deviare in corner. I toscani giocano bene e al 17' ripartono con grande rapidità portando al tiro Caputo, conclusione che termina in angolo dopo una deviazione in scivolata di De Vrij. Gli uomini di Inzaghi si vedono per la prima volta al 20', quando Calhanoglu cambia gioco dalla destra trovando Dimarco, mancino al volo e Vicario si salva di piede. I nerazzurri tornano a spingere al 32' quando Dimarco rimette in mezzo una palla al volo trovando Lautaro che va di prima intenzione con il sinistro ma mette a lato. I padroni di casa attaccano, ma al 40' Skriniar commette una grave ingenuità quando, già ammonito, si prende il secondo giallo dopo un'entrata in ritardo ai danni di Caputo lasciando così i suoi in inferiorità numerica.
La banda di Zanetti riparte all'attacco e al 6' ci vuole uno strepitoso intervento in scivolata di Darmian per evitare una conclusione a botta sicura di Caputo. Il gol degli ospiti è nell'aria e arriva al 21'. Baldanzi, entrato da due minuti, avvia l'azione e serve Bajrami che gli restituisce palla, con il giovane classe 2003 che calcia forte con il sinistro dal limite sorprendendo un Onana non irresistibile. per quello che sarà il gol vittoria. Al 32' De Vrij sfiora il pari centrando in pieno la traversa di testa dopo un corner battuto da Asllani. L'assalto finale degli uomini di Inzaghi non ha l'esito sperato.