Il Tirreno

PRATO Tragedia nella mattina di venerdì 7 novembre nel centro di Prato, dove un muratore di circa cinquant’anni è stato trovato morto all’interno di un cantiere edile in via Cairoli.

Cosa è successo: la prima ipotesi

L’uomo, secondo una prima ricostruzione, si trovava da solo nell’area di lavoro quando, tra le 10,15 e le 11, sarebbe improvvisamente deceduto. A dare l’allarme sono stati alcuni operai di un’altra ditta, giunti per un sopralluogo, che lo hanno trovato riverso a terra, privo di vita. Inutile ogni tentativo di soccorso: all’arrivo dei sanitari del 118 l’uomo era già morto. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e la polizia municipale per i rilievi. Dalle prime informazioni non emergerebbero segni evidenti di traumi o ferite, circostanza che apre alla possibilità di un malore improvviso. Tuttavia, la dinamica resta da chiarire: la Asl Toscana Centro, attraverso il servizio di Medicina del lavoro, ha avviato gli accertamenti per verificare eventuali irregolarità o rischi ambientali.

I lavori in corso

Il cantiere si trova nell’edificio che ospitava l’hotel Flora, nel cuore della città, attualmente oggetto di lavori di ristrutturazione per la realizzazione di appartamenti di lusso. La magistratura ha disposto ulteriori indagini per accertare le cause del decesso e ricostruire con precisione gli ultimi momenti di vita del lavoratore.