Il personaggio
L’astronauta Parmitano benedice l’Agenzia spaziale alle Badie
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Luca Parmitano con la sindaca Ilaria Bugetti
La sindaca gli ha consegnato il Gigliato d’argento e gli ha illustrato il progetto per la riqualificazione dell’area ex Banci
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PRATO. Il Comune di Prato ha consegnato il Gigliato d’argento a Luca Parmitano, il primo astronauta ad aver passeggiato nello spazio e il primo italiano ad essere stato al comando della Stazione spaziale internazionale.
La consegna è avvenuta nel pomeriggio di oggi, mercoledì 21 maggio, al Centro Pecci in occasione della rassegna “Aspettando Seminare le idee” che ha visto protagonista il cosmonauta azzurro dell’Esa in una sorta di racconto immersivo, ricco di curiosità e dettagli tecnici, su cosa accade in orbita. Un incontro che ha registrato un grande successo di pubblico tra cui anche tanti bambini. Parmitano ha ricevuto il riconoscimento dalle mani della sindaca Ilaria Bugetti che ha letto anche le motivazioni: «Conferiamo il gigliato d’argento a Luca Parmitano come segno di sincera stima per la passione e le professionalità dimostrate durante tutto il suo percorso professionale e in particolar modo per l’esplorazione nello spazio che lo ha reso esempio e ispirazione per le nuove generazioni».
La presenza di Parmitano a Prato è particolarmente significativa perché la città presto ospiterà la sede dell’Agenzia spaziale italiana grazie a un progetto del Comune sostenuto anche dalla Regione. Un progetto a cui la sindaca Bugetti lavora da tempo per recuperare e rilanciare l’area ex Banci alle Badie. E’ qui infatti che sorgerà la Curation Facility di Asi. Gli uffici comunali stanno lavorando alla progettazione urbana a cui seguirà quella architettonica in stretta collaborazione con l’Agenzia spaziale italiana.
Parmitano è stato quindi una sorta di testimonial dell’ambizioso progetto pratese, destinato a dare una svolta al quartiere che lo ospiterà e a tutta la città per il prestigio e l’alto valore scientifico delle attività che saranno svolte all’interno della Curation: «Ho avuto modo di confrontarmi con Parmitano su ciò che stiamo realizzando a Prato –commenta la sindaca Bugetti – Sarà un luogo che potrà accogliere studenti, scuole e ricercatori da tutta Italia. Aprirà nuove strade alla conoscenza. Chi meglio di un astronauta può accompagnarci in questo viaggio?».
