Il Tirreno

LAJATICO. È Emma la prima ospite confermata per la diciottesima edizione del Teatro del Silenzio dal titolo “Mariposa”, che si terrà giovedì 27 e sabato 29 luglio 2023 sulle colline natie del maestro Andrea Bocelli a Lajatico, in provincia di Pisa. Emma eseguirà alcuni brani del suo repertorio, fra cui l’ultimo singolo “Mezzo Mondo”, uscito il 28 aprile per Capitol/Universal, scritta e composta da Francesco Tarducci, Emma, Jacopo Ettorre, e Francesco Catitti, e prodotto da Katoo e Zef.

Il brano si distingue per le sonorità di una Emma fresca, che dopo aver girato per “mezzo mondo”, torna sulla scena musicale con una nuova maturità artistica, non a caso il singolo anticipa l’album in arrivo, a quattro anni di distanza dall'ultimo disco di inediti “Fortuna”. Emma, inoltre, si esibirà sul palco accompagnata dal maestro Andrea Bocelli per una performance inedita.

Forte del successo dell’edizione trascorsa, City Sound & Events con la direzione artistica di Alberto Bartalini, festeggia il pieno rilancio di uno spettacolo ormai assurto a e tradizione artistica e culturale: una manifestazione musicale tra le più celebrate a livello internazionale, preziosa risorsa culturale con notevoli ricadute sul turismo dell’intera regione.

Si rinnova anche quest’anno il sodalizio tra il Teatro del Silenzio di Andrea Bocelli e la Galleria d’Arte Contini di Venezia e Cortina, esperienza iniziata nel 2021 con Manolo Valdés e proseguita lo scorso anno con il coreano Park Eun Sun; per questa edizione infatti l’attesa performance del tenore dialogherà con l’opera dello scultore di fama internazionale Pablo Atchugarry.

Sul palcoscenico del suggestivo Teatro dominerà infatti “Mariposa de la Vida”, raffinata scultura in acciaio dello scultore uruguayano, dalle forme tese e allungate, la cui superficie riflette l’ambiente circostante, in una commistione iridescente tra opera e paesaggio. Celebre per le sue sculture in marmo e in bronzo, Pablo Atchugarry sente talvolta la necessità di sperimentare l’utilizzo di altri materiali.

È il caso della scultura presente al Teatro del Silenzio: alta quasi 12 metri, costruita di acciaio, grazie al quale gli permette di dialogare con l’ambiente circostante, in un gioco di riflessi cangianti. Le opere dell’artista possono apparire, ad un primo sguardo, mere forme astratte, ma ad un’osservazione più attenta, svelano suggestioni figurative.

Il titolo “Mariposa de la Vida” aiuta a riconoscere tra i profili quasi geometrici dei moduli che compongono la scultura la forma stilizzata di una farfalla.

L’edizione di quest’anno del Teatro del Silenzio sarà quindi la conferma di uno spettacolo unico che unisce arte nelle molteplici forme, musica e paesaggi incantevoli, e che saprà senza dubbio lasciare il pubblico di Lajatico senza fiato.

Il tenore sarà affiancato da artisti nazionali ed internazionali, e dall’orchestra sinfonica del Conservatorio "Luigi Boccherini", darà nuovamente vita ad una serata indimenticabile, diretta dal maestro Carlo Bernini.

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