Il Tirreno

PISTOIA. Messa giù brutale, per Pesaro l'eventuale sconfitta contro Pistoia significherebbe scendere in A2. Se non la matematica, sicuramente la logica andrebbe in quella direzione. Questo fa capire l'importanza della gara di domani, e l'ambiente che troverà Estra alla Vitifrigo Arena.

Per il gruppo di coach Nicola Brienza questa gara, come tutte le prossime, è fondamentale per la corsa ai playoff; a fine stagione ogni squadra ha obiettivi da raggiungere e ogni partita ha forti motivazioni e nasconde insidie imprevedibili. Pesaro presenterà il nuovo centro Loudon Love mentre Bamforth non fa più parte del roster dopo aver chiesto di tornare a casa per motivi familiari. È l'ennesimo cambio in casa Vuelle, che ha rivoluzionato la squadra cercando una quadratura del cerchio che non ha mai trovato - a differenza di Treviso, per esempio, che ora ha innestato la marcia giusta per tenere a distanza le due inseguitrici Pesaro e Brindisi (20 punti Treviso, 16 le altre due).

Due punti dei 16 fin qui, la Prosciutto Carpegna li ha presi a Pistoia al termine di una partita tiratissima, decisa solo nei secondi finali. Anche se sono passati poco più di tre mesi, la situazione in casa Vuelle è cambiata molto: in sostituzione di Buscaglia in panchina è arrivato Meo Sacchetti, di nuovo a confronto con Pistoia dopo i playoff persi la scorsa stagione con Cantù; i nuovi americani Wright -Foreman e McDuffie (conosciuto ex di Ravenna in A2, nello stesso girone di Pistoia) danno solidità nel reparto esterni e di aiuto al lunghi, che vede ancora fuori per infortunio Leonardo Totè. Il nuovo Love lo testerà Pistoia sul campo, mentre è già consegnata alla storia di questa stagione la bella vittoria esterna a Sassari che sta tenendo aggrappata a un filo la speranza di mantenere la categoria: per quanto fatto vedere in Sardegna la Vuelle è una squadra viva, competitiva, per nulla rassegnata, con un ottimo Wright - Foreman, play con gioco e punti nelle mani (sarà una bella sfida con Moore). Il valore in più rimane sempre Cinciarini, che da quando ha preso la leadership sta indicando la strada ai compagni.

Pistoia si è allenata con la consapevolezza che troverà un avversario determinato, un ambiente caldo, con un pubblico numeroso e sin troppo abituato negli ultimi anni a sostenere una squadra sempre in precario equilibrio di classifica. Anche Estra ha un obiettivo ben chiaro davanti gli occhi, l'entusiasmo di un gruppo di giocatori capaci di stupire ogni volta, un pubblico sempre più appassionato e numeroso anche in trasferta (saranno circa 200 i fan biancorossi sulle tribune). Una partita di grande intensità, come si conviene a quest'ultima porzione di stagione. Gli arbitri saranno Giovannetti, Percivale e Dori.