Pistoia, investito in bici: muore poche ore dopo in ospedale. Chi è la vittima
Lo scontro a una rotonda con un furgoncino: adesso la salma è a disposizione dell’Autorità giudiziaria
MONTALE. Nonostante l’età avanzata, le conseguenze dell’impatto tra bici e auto non sembravano essere state drammatiche per l’anziano, ma poche ore dopo, in ospedale, le sue condizioni sono andate rapidamente peggiorando, ed è deceduto.
La vittima
L’Asl Toscana Centro conferma che la salma di Gandolfo Trubia, 88 anni, spirato venerdì pomeriggio, 19 dicembre, all’ospedale San Jacopo di Pistoia, è a disposizione dell’autorità giudiziaria, che deciderà probabilmente lunedì 22 su un’eventuale autopsia per capire se il decesso è direttamente collegato alle conseguenze dell’incidente.
Lo scontro
Venerdì mattina il 118 era stato allertato per un anziano caduto sull’asfalto nei pressi della rotonda di Villa Smilea, in via Giuseppe Garibaldi, a Montale, in seguito allo scontro tra la sua bici e un furgoncino di una ditta incaricata di portare i pasti alle mense scolastiche comunali. L’anziano era stordito e contuso. Il 118 aveva inviato in via Garibaldi un’ambulanza della Croce d’oro di Montale, che aveva prestato i primi soccorsi.
La conducente del furgoncino sembra aver riferito alla polizia municipale, intervenuta per i rilievi, che si era trovata d’improvviso davanti la bici e di non aver fatto in tempo ad evitarla.
Ai vigili urbani il compito di ricostruire l’esatta dinamica, ma poche ore dopo il ricovero le condizioni di Trubia sono rapidamente peggiorate, ed è deceduto. La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli accertamenti del caso.
