La misura
In Toscana il panettone “scomposto”: è unico in Italia e di sicuro mette tutti d’accordo – Costa meno di 10 euro
L’idea dell’Accademia delle Bugie de Le Piastre, in provincia di Pistoia: nella scatola chi lo acquista trova delle pinzette. Ecco perché
PISTOIA. Se qualcuno ha la capacità di montarsi da solo gli oggetti che compra e ricavarne così mobili o altri tipi di accessori, allora quest’anno si potrà davvero divertire comprando il “panettone scomposto” che vende l’Accademia della Bugia de Le Piastre.
Un prodotto unico
Una rarità, per non dire addirittura unicità, tra i prodotti alimentari che si possono trovare in commercio oggi giorno. A dirla tutta è facile localizzare il “panettone scomposto” solo nella patria della bugia, in quel de Le Piastre dove il racconto iperbolico di storie che appaiono vere sono all’ordine del giorno.
Il successo del panettone
E quest’anno, per magia, è arrivata sulle tavole delle famiglie italiane questa prelibatezza natalizia che sta andando a ruba, avendone già vendute più di un centinaio.
Cosa significa “scomposto”
Ma il lettore si chiederà cosa mai vorrà dire scomposto? Ce lo spiega direttamente il Magnifico Rettore di cotanta Accademia, Emanuele Begliomini. «Il panettone viene venduto con comode pinzette – spiega Begliomini – per agevolare la manovra di farcitura. Sì, perché nella confezione ci sono anche due piccoli sacchetti, uno di canditi e l’altro di uvetta sultanina. Utilizzando le pinzette ognuno si potrà farcire il panettone a suo piacimento. Più canditi, oppure solo uvetta o addirittura in maniera bilanciata».
La produzione
Il prodotto dolciario è stato realizzato dalla Pasticceria Valiani di S. Agostino a Pistoia e gli accademici bugiardi hanno subito approfittato per unirlo all’idea geniale. Il panettone è del peso di 100 grammi, «Con un etto di bontà –precisa Begliomini – potrai assaporare tutto il sapore del Natale».
Le precedenti invenzioni
Non è la prima volta che l’Accademia della Bugia delizia i suo pubblico con stranezze alimentari. Lo scorso anno, vuoi forse per il cambiamento climatico, ma ancora non ne sono sicuri, da Le Piastre nacque la “colomba di Natale”. E furono davvero tanti i prodotti dolciari che finirono in mano agli italiani che ne gustarono lo scorso 25 dicembre.
L’idea di quest’anno
Per quest’anno l’idea doveva essere comunque diversa ed originale. Ed infatti hanno saputo creare questo piccolo panettone scomposto. Che poi, vista la grandezza del dolce, l’acquirente si dovrà armare anche di pazienza, per poter posizionare in maniera perfetta il candito o l’uvetta. Idee “geniali”, che hanno il gusto della sorpresa, della fantasia e dell’inventiva ma che nascondono soprattutto la valenza della solidarietà (il ricavato servirà alla realizzazione dello “Spazio Bugia”). Uvetta? Canditi? Tanti? Pochi? Fate voi. Di sicuro questo panettone mette tutti d’accordo. Il panettone scomposto costa 9,99 euro e si può ordinare anche scrivendo ad accademiabugia@gmail.com.
