Pistoia, litiga in una concessionaria di auto e minaccia i titolari con un fucile: arrestato dopo un folle inseguimento
L’uomo, di 43 anni, è stato condotto in questura e poi trasferito al carcere di Pistoia “Santa Caterina”
PISTOIA. Attimi di tensione a Pistoia, dove la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 43 anni, con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e porto illegale di arma clandestina.
Secondo quanto ricostruito, nel pomeriggio di ieri, lunedì 15 settembre, il 43enne, italiano, si era recato in una concessionaria della città per chiedere informazioni su alcune auto. Dopo un acceso diverbio con la titolare, avrebbe minacciato gravemente il figlio della donna, mostrando un fucile custodito sul sedile della propria vettura, per poi allontanarsi a tutta velocità.
Immediatamente è scattata la caccia all’uomo. La squadra mobile, con il supporto delle Volanti, ha analizzato le immagini delle telecamere di sorveglianza, riuscendo a risalire alla targa e alla direzione di fuga dell’auto.
Intorno alle 19, nei pressi del raccordo autostradale di Pistoia, la vettura è stata intercettata. All’alt degli agenti, l’uomo inizialmente si è fermato alzando le mani in segno di resa, ma pochi istanti dopo ha riacceso i motori ed è ripartito di colpo, tentando di eludere il controllo. Ne è nato un inseguimento ad alta velocità lungo le strade cittadine: l’auto del fuggitivo procedeva a zig-zag, mettendo a rischio la sicurezza degli altri automobilisti e cercando in più occasioni lo scontro con le pattuglie della polizia.
La corsa si è conclusa poco dopo, quando gli agenti sono riusciti a bloccare il veicolo. All’interno, nascosto tra i sedili, è stato trovato un fucile da caccia semiaperto e pronto per essere caricato. Nel vano portaoggetti c’erano inoltre due cartucce calibro 12. L’arma, hanno accertato i poliziotti, presentava la matricola abrasa. L’uomo è stato condotto in questura e, dopo le formalità di rito, trasferito al carcere di Pistoia “Santa Caterina”.