Il caso del cartello del limite di velocità a Pistoia: i chiarimenti di Anas e cosa succede adesso
Nei giorni scorsi era partito il tam tam di segnalazioni sui social sulla vicenda: gli ultimi sviluppi
PISTOIA. «In merito al limite di velocità di 60 chilometri orari posizionato lungo la Statale 716 Raccordo di Pistoia, Anas chiarisce che nell’ambito dei lavori di sostituzione della segnaletica verticale, in corso in questi giorni in orario notturno, è stato erroneamente riposizionato un cartello analogo a quello temporaneo che era presente durante i lavori di realizzazione dello svincolo. Anas procederà pertanto all’immediata rimozione con il ripristino del limite a 80 chilometri orari».
Il chiarimento
Sembra di essere su “Scherzi a parte”. Il cartello con il limite a 60 chilometri orari comparso pochi giorni fa sulla tangenziale, in corrispondenza dello svincolo autostradale in direzione della rotonda della Vergine, una trentina di metri più indietro rispetto a quello con limite a 80 che c'era sempre stato, è stato messo lì per sbaglio. A comunicarlo è la stessa Anas spa, proprietaria della strada, in risposta alla nostra sollecitazione sulla novità che ha allarmato molti cittadini i quali, vedendo cambiare il limite di velocità, hanno temuto che l’autovelox presente da anni dopo pochi metri fosse già tarato sul nuovo limite e che li avesse dunque già colti in fallo. Così era partito il tam tam di segnalazioni e scongiuri sui social. In realtà, come chiarito dal Comune, quell’autovelox sul tratto finale del Raccordo non è più in funzione da anni e gli automobilisti hanno potuto tirare un sospiro di sollievo.
La risposta
Adesso la risposta dell’Anas aggiunge ulteriore curiosità al caso. Perché il cartello con limite a 60 sarà immediatamente rimosso e sarà ripristinato quello a 80. Verrebbe da dire tanto clamore per niente, invece senza le segnalazioni dei cittadini forse l’Anas non si sarebbe accorta dell'errore. L’abbassamento del limite sembrava addirittura avere una sua logica, visto che il tetto dei 60 chilometri orari parte già dall’uscita dalla tangenziale verso l’ospedale, prima della discesa, dello svincolo dell’A11 e poi dell’ultimo tratto che precede la rotonda, dove avvicinandosi alla fine della strada il limite diventa di 40. E invece no, dopo la discesa si potrà continuare a transitare a 80 chilometri orari, prima di dover rallentare di nuovo. Ma se prossimamente dovessero esserci ulteriori novità non ci sarebbe ormai da stupirsi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA