Pistoia, minacce col coltello fuori dal locale: arrestato 58enne in pieno centro
L’uomo semina il panico in via Roma: la polizia lo blocca dopo avergli mostrato il taser
PISTOIA. Si è seduto ad uno dei tavolini esterni del locale, con la birra che aveva già con sé, visibilmente ubriaco. E quando il personale, dopo avergli detto che non poteva stare lì senza consumare, ha notato le sue condizioni di alterazione e ha cercato di mandarlo via, lui ha dato in escandescenza, estraendo un coltello e seminando il panico. Tant’è vero che l’uomo, italiano del 1965, senza fissa dimora e con precedenti penali, è finito per essere arrestato dalla polizia.
È accaduto mercoledì sera – erano passate da poco le 19 – fuori da Vitium, locale molto conosciuto di via Roma, in pieno centro storico e letteralmente a due passi da piazza del Duomo. Considerando giorno e orario, niente a che vedere coi disordini della movida già verificatisi in passato. Ma questo è solo un dettaglio, rispetto al pericolo corso dai dipendenti della vineria e ristorante. Alle minacce di morte dell’avventore, che occultato nella manica teneva un coltello seghettato da cucina preso dallo zaino, il titolare e i suoi collaboratori non hanno esitato ad allontanare i clienti, per poi chiudersi dentro e chiamare le forze dell’ordine.
Nemmeno l’arrivo dopo pochi minuti della volante 1 della polizia, ha sedato l’animo e le intenzioni dell’aggressore, che ha cominciato a minacciare anche gli agenti intervenuti sul posto, prima dicercare una via di fuga correndo verso l’ufficio delle Poste, una cinquantina di metri in direzione di via Cavour. Una situazione di tensione che non è sfuggita ad attività del posto e passanti, tra cui il sindaco Alessandro Tomasi, tra i testimoni oculari della scena. Anche perché gli agenti hanno avvertito coloro che si trovavano nelle vicinanze di allontanarsi, per la presenza di un uomo armato.
Fino a quando il capo pattuglia è stato costretto a mostrare il taser, arrestando immediatamente l’uomo in flagranza per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, porto abusivo di armi o oggetti atti a offendere e minaccia aggravata nei confronti del titolare del locale. Dopo la notte passata in cella, l’uomo è stato sottoposto a giudizio direttissimo: convalidato l’arresto, il giudice ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Pistoia, mentre il difensore d’ufficio ha chiesto i termini a difesa.
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