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Pisa, una brutta tegola: è davvero pesante l’infortunio di Leris. Per quanto rimarrà fuori

di Andrea Chiavacci
Mehdi Leris in azione con la maglia del Pisa
Mehdi Leris in azione con la maglia del Pisa

Emersa una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro che il giocatore si è procurato nel test con la Primavera

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PISA. La preoccupazione per l’infortunio di Mehdi Leris purtroppo è stata confermata da quanto emerso dopo i primi esami effettuati ieri mattina – 9 settembre – dal calciatore.

È emersa, infatti, una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro che si è procurato nel test con la Primavera di sabato scorso. Si va quindi verso uno stop molto lungo, almeno tra i 5 e i 6 mesi, per l'esterno destro algerino. Il giocatore, rende noto il Pisa, sarà sottoposto ad intervento chirurgico venerdì, l’operazione sarà eseguita dal dottor Alberto Guardoli alla clinica “S. Maria” di Borgo Val di Taro.

Il giocatore

Leris è arrivato a Pisa voluto fortemente dal tecnico Filippo Inzaghi, che lo aveva avuto al Brescia, per rinforzare la fascia destra dopo lo stop di Tomas Esteves e anche la trequarti. Fin qui per Leris tre presenze, due da titolare, con una prestazione super col Palermo quando ha propiziato l'autorete di Nedelcearu. Sarà un'assenza pesantissima che riporta alla mente uno sfortunato precedente. Poco più di un anno fa Matteo Tramoni a Genova, 25 agosto 2023 nella sera del 2-0 alla Sampdoria con tanto di gol e assist per Arena, si era infortunato proprio al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Per lui la stagione scorsa fu un vero calvario. L'operazione 10 giorni dopo l'infortunio nella clinica di Borgotaro, le terapie, la riabilitazione, il ritorno a San Piero a Grado ad inizio gennaio. E poi quello in gruppo a metà marzo. Prima partita ufficiale, con doppietta, subentrando nel 4-3 nel finale di Pisa-Palermo l'1 aprile.

I tempi

In attesa di conoscere i tempi di recupero si teme che per Leris le tappe saranno simili. Quindi si può ipotizzare che Leris potrebbe di nuovo essere completamente a disposizione verso metà aprile. È comunque un peccato e la conferma che il Pisa negli ultimi anni è davvero sfortunato, soprattutto con questa tipologia di infortunio. In Pisa-Cosenza 1-1 del 30 aprile 2022 si fa male al crociato del ginocchio destro Antonio Caracciolo, il capitano saltò i playoff promozione e rientrò in campo dopo 10 mesi, e l'infortunio sempre al crociato del ginocchio destro di Andrea Barberis dello scorso 28 febbraio in Pisa-Modena 2-2. In quel caso però l'incidente occorso a Barberis ha visto interessati, oltre al crociato, anche il legamento collaterale e mediale e si è riscontrata anche la lussazione del menisco. Senza contare i tanti guai fisici di Ernesto Torregrossa, oggi alla Salernitana, giusto per fare un nome, e una lista lunga 50 infortuni complessivi, dai più gravi a quelli più facilmente recuperabili, solo nella stagione 2023/2024.

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