Il Tirreno

PISA. Le volanti della questura di Pisa sono intervenute sabato pomeriggio in un supermercato di Cisanello dove era stata segnalata una rapina da parte di due soggetti. Immediatamente, gli operatori della polizia hanno intercettato a poca distanza dall’esercizio commerciale, nei pressi di uno stabile abbandonato, un addetto della security del supermercato, il quale indicava che all’interno dell’edificio avevano trovato rifugio i due rapinatori, dopo un inseguimento.

Immediatamente, gli operatori insieme a una pattuglia della Stradale hanno raggiunto i due  individui che, sottoposti a perquisizione, venivano trovati in possesso della merce trafugata (articoli di telefonia e lattine di birra), oltre a un coltello a serramanico e un martelletto infrangi-vetro. Veniva inoltre rinvenuta una dose di hashish.

Secondo una ricostruzione dei fatti i due, colti in flagranza dalla security che aveva visto tramite le telecamere di videosorveglianza la sottrazione della merce, prima si erano dimenati e poi  avevano minacciato l’addetto con un martelletto infrangi-vetro, per poi darsi alla fuga sino a trovare rifugio all’interno dello stabile abbandonato.

I due rapinatori, italiani di 33 e 40 anni, sono stati accusati in flagranza per rapina aggravata. Inoltre entrambi, per fatti dello stesso tipo, erano sottoposti alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.