Il Tirreno

PISA. Non ci sarà ricorso alla giustizia amministrativa da parte della FICT, la Federazione Europea dei Manager dei Trasporti con sede a Parigi, rispetto alla eventuale nomina dell’ingegner Raffaele Latrofa a presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro-Settentrionale.

Il Presidente dell’organismo, Carlo Mearelli, che la scorsa settimana aveva preannunciato la possibilità di ricorsi verso la nomina di presidenti non in possesso dei necessari requisiti, ha avuto modo ieri, 15 luglio, di ascoltare dalla web tv della Camera dei Deputati l’audizione di Latrofa (che ha annunciato in queste ore le dimissioni da vicesindaco), papabile primo inquilino dell’authority di Civitavecchia, e si dichiara soddisfatto dell’intervento condotto presso la IX Commissione, Poste, Trasporti e Telecomunicazioni.

Per Mearelli, è stata una bella pagina quella scritta ieri dal papabile neo presidente dell’Adsp del Mar Tirreno Centro Settentrionale durante l’audizione alla Camera. Il Presidente della Federazione Europea dei Manager dei Trasporti rimarca che Latrofa ha governato in modo impeccabile la sua presentazione, argomentando in modo esaustivo il suo percorso professionale.

«Un percorso – aggiunge Mearelli – che a nostro avviso interpreta, seppur non appieno per gli standard passati, le qualità di Governo di un’Autorità importante e delicata quale quella di cui si sta parlando».

Per il presidente della FICT resta in piedi il tema territoriale, di natura tutta politica, nella scelta di un professionista non espressione del territorio della Regione Lazio. «Ma questo non inquina – sottolinea – quanto alle competenze espresse durante l’audizione». «La Federazione Europea dei Manager dei Trasporti – conclude Mearelli – apprezza positivamente lo stile e il garbo dimostrato dall’ingegner Latrofa durante la sua prova alle Camere».