Il Tirreno

Pisa

L’incidente

Pisa, scoppia uno pneumatico: paura a bordo di un autobus

di Danilo Renzullo

	ll cerchione posteriore dell’autobus impiegato sulla linea 5 dopo l’incidente
ll cerchione posteriore dell’autobus impiegato sulla linea 5 dopo l’incidente

I sindacati: «Episodi inaccettabili, serve più manutenzione»

3 MINUTI DI LETTURA





PISA. Paura, ma non solo. Perché lo scoppio e la successiva perdita di uno pneumatico di un autobus di Autolinee Toscane impiegato su servizio urbano di Pisa accende anche le polemiche. Con le organizzazioni sindacali in prima fila per rivendicare la reinternalizzazione del servizio di controllo e manutenzione, dopo una serie di appalti che, secondo i sindacati, «ha ridotto le verifiche sui mezzi, tamponando solo le emergenze».

Per la società che gestisce il servizio di trasporto pubblico locale su gomma in Toscana, invece, sono oltre «18 mila i controlli» svolte annualmente sui mezzi della flotta pisana. In ogni caso, la società ha fatto scattare verifiche straordinarie.

L’episodio si è verificato nel tardo pomeriggio di mercoledì scorso su un autobus della linea 5. Mentre svoltava nei pressi di ponte Solferino, il mezzo ha “perso” lo pneumatico di una ruota posteriore, a seguito di uno scoppio. La velocità estremamente ridotta e i riflessi del conducente hanno evitato conseguenze ancora più gravi dei danni riportati dal veicolo, a bordo del quale erano presenti una decina di passeggeri. L’autista è riuscito a guidare l’autobus in via Fermi e parcheggiarlo in sicurezza in attesa dell’arrivo e dell’intervento delle squadre tecniche di Autolinee Toscane. «Grande paura, ma nessuna conseguenza per l’autista e i passeggeri – sottolineano i sindacati –, ma solo perché l’autobus era impegnato in una corsa cittadina e quindi con una velocità molto ridotta. Sono episodi che non devono accadere. Il servizio deve essere svolto in sicurezza e, per farlo, occorrono manutenzione e controlli. Alcuni giorni fa è stato segnalato uno pneumatico con il battistrada completamente consumato: dopo l’affidamento all’esterno di una parte delle attività di manutenzione, il fallimento di una ditta a cui era stato affidato il servizio e il successivo incarico assegnato ad un’altra società, vengono gestite solo le emergenze – accusano i sindacati –: bisognerebbe invece puntare sulla prevenzione e la manutenzione continua». Nei giorni scorsi, le organizzazioni sindacali hanno chiesto al gestore di reinternalizzare il servizio.

«Autolinee Toscane – fa sapere la società di gestione del servizio di trasporto pubblico locale su gomma – sta attenzionando lo stato di manutenzione di tutti gli pneumatici del parco bus di Pisa in seguito ad alcuni episodi segnalati nei giorni scorsi. Il servizio è svolto esternamente e, in seguito anche alle sollecitazioni pervenute dalle sigle sindacali, sono stati ulteriormente rafforzati i controlli con il fornitore per evitare qualsiasi tipo di rischio. Sui 261 autobus che compongono la flotta pisana – precisa l’azienda –, anche grazie al personale interno dedicato e che segue procedure industriali innovative, vengono svolti circa 18mila controlli e verifiche l’anno, compresi gli interventi di manutenzione». 


 

Primo piano

Il caso

Calcinaia, fanno saltare in aria un casolare scassinando la cassaforte: morto un ladro, l’altro è grave

Sportello legale