Il Tirreno

PISA. In arrivo le telecamere per controllare gli ingressi di Coltano. L’obiettivo è anzitutto quello di contrastare il fenomeno dell’abbandono di rifiuti che si ripete da anni- Lo ha annunciato il sindaco Michele Conti in consiglio comunale rispondendo a un’interpellanza del consigliere Marco Biondi (Pd), presentata insieme al capogruppo Matteo Trapani, che ha ricordato come un impegno in tal senso era già stato scritto addirittura nel 2018.

«Considerato che l’impianto di videosorveglianza permette un maggior controllo del territorio, sia sotto l’aspetto di contrasto allo spaccio nei boschi e soprattutto all’inquinamento visto il costante abbandono di rifiuti e scarti sul territorio del borgo, si chiede al sindaco e alla giunta – ha detto Biondi – per quale motivo, dopo 5 anni, queste telecamere non sono state ancora installate nel territorio del borgo di Coltano, quando verrà realizzato l’impianto e in quali punti è prevista l’installazione».

Nella risposta del sindaco i contenuti essenziali sono che è in corso la progettazione per l’installazione delle telecamere, che saranno del modello per la lettura targhe già usato sul litorale. È anche previsto un impegno di spesa di 200mila euro. Sono strumentazioni di ultima generazione che consentono, in tempo reale, di verificare se il veicolo in transito sia assicurato, revisionato o non sia stato rubato. «La qualità tecnologica raggiunta da questi sistemi – si legge negli atti comunali – consente un collegamento immediato con le banche dati della Motorizzazione civile o del ministero dell’Interno in modo da sapere subito se il veicolo in circolazione sia in regola o denunciato quale oggetto di furto o segnalato».

«È vero – conferma il sindaco – nel 2018 ho sottoscritto questo impegno che è tuttora valido e l’intervento era stato inserito nella variazione di bilancio dello scorso luglio, per 200mila euro. Gli uffici stanno lavorando per trovare una soluzione. L’idea è quella di mettere le telecamere all’inizio delle strade che portano a Coltano». Dunque, ponte al Biscottino, via dell’Idrovora, via del Viadotto, via del Caligi e via delle Rene.

«Occorre evitare l’abbandono di rifiuti che in questi giorni l’assessora Giulia Gambini – prosegue Conti – ha provveduto a rimuovere insieme a Geofor e portare in discarica». Ma perché l’intervento non è ancora stato eseguito? «Ci sono problematiche legate alle strade: via del Viadotto è provinciale, altre invece, come via delle Rene, è comunale. Inoltre non era ancora possibile la copertura con la fibra che nel periodo 2018-2020 non c’era».

«Le risorse ora ci sono, la progettazione – conclude il sindaco – sta procedendo per “chiudere” in qualche modo gli accessi di Coltano un po’ come fatto sul litorale (Calambrone, Bigattiera, Pisorno, viale D’Annunzio) dove sono già attive telecamere per la lettura delle targhe».