Il Tirreno

Il caso

Portoferraio, 44enne aggredisce un’infermiera e danneggia l’automedica

di Gabriele Buffoni

	Il parabrezza dell'automedica sfondato dal 44enne
Il parabrezza dell'automedica sfondato dal 44enne

L’episodio avvenuto davanti alla caserma dei carabinieri, dove l’uomo si era recato in evidente stato di agitazione: all’arrivo dei sanitari ha dato in escandescenze

23 luglio 2024
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PORTOFERRAIO. Un uomo di 44 anni è stato denunciato dai carabinieri di Portoferraio per resistenza, lesioni personali ai danni di un’operatrice sanitaria e danneggiamento. I fatti risalgono ad oggi pomeriggio, martedì 23 luglio, poco dopo le 16. 

Il 44enne era in un primo momento entrato nella caserma dei carabinieri di Portoferraio, in viale Elba: in evidente stato di agitazione, avrebbe iniziato a urlare e inveire contro i militari che, dopo un iniziale tentativo di calmarlo, hanno chiamato il 118 per richiedere l’intervento dei sanitari. All’arrivo dell’automedica però l’uomo sarebbe andato in escandescenze e, uscito dalla caserma, avrebbe prima colpito con un calcio un’infermiera e poi sarebbe salito sul cofano del mezzo del 118 e avrebbe sferrato un pugno al vetro frontale del veicolo. Danneggiandolo pesantemente.

A quel punto i militari sono intervenuti a bloccarlo aiutando il personale sanitario a sedarlo per poi condurlo nel vicino ospedale, dove tutt’ora si trova ricoverato. L’infermiera aggredita dal 44enne non avrebbe invece riportato gravi danni: per l’uomo è comunque scattata la denuncia d’ufficio da parte dei militari dell’Arma. 

«Solidarietà all'infermiera colpita da un uomo in stato di agitazione che ha anche danneggiato l'automedica – ha subito scritto in un post pubblicato sui social il consigliere regionale della Lega Marco Landi – fortunatamente l'infermiera non ha avuto gravi conseguenze, ma resta la gravità di un gesto violento, tanto più commesso contro una donna che con dedizione opera per soccorrere chi ha bisogno».

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