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Isola d'Elba, Linda nasce in ambulanza: l'allarme della mamma, il viaggio e la gioia di operatori e volontari

di Cecilia Cecchi
Il fiocco rosa all'ambulanza in cui è nata la piccola
Il fiocco rosa all'ambulanza in cui è nata la piccola

L'azienda sanitaria fa gli auguri alla piccola: «Che bello averti accompagnato con tua madre nel reparto di ostetricia»

23 aprile 2024
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PORTO AZZURRO. Niente da fare, Linda ormai aveva deciso di non voler aspettare un minuto di più e questo ha fatto: è nata in ambulanza, a 400 metri dall’ospedale di Portoferraio. Cogliendo di sorpresa anche la mamma al suo primo parto.

Il fiocco rosa
Ed ecco perché dalla mattina di martedì 23 aprile poco dopo l’alba c’è quel fiocco rosa che fa bella mostra di sè al tergicristallo dell’ambulanza della Pubblica assistenza di Porto Azzurro. Perché è proprio qui ha deciso di cominciare a scoprire il mondo. Insomma una notizia di quelle belle - finalmente - e che si condividono molto volentieri anche perché ce n’è sempre davvero tanto bisogno: un vagito col primo raggio di sole, la gioia per una bimba neonata insieme alla sua mamma e che stanno bene. Di questo è stato tutto un chattare sui canali social dell’associazione di volontariato dell’Isola d’Elba.

La chiamata
Dunque una storia emozionante cominciata quando la mamma di Capoliveri – verso le 6.30 – ha chiamato il numero di emergenza segnalando il procedere del parto in corso e l’impossibilità a raggiungere da sé l’ospedale di Portoferraio. La Centrale operativa di Livorno ha così attivato immediatamente i soccorsi. Inviata a Capoliveri l’ambulanza della Pubblica assistenza Porto Azzurro che ha raggiunto in pochi minuti l’abitazione della giovane futura mamma. Ma evidentemente la situazione si è rivelata subito diversa da come se l’aspettavano. E i soccorritori portoazzurrini, rendendosi conto dello stato avanzato del parto e quindi la possibilità di un travaglio in ambulanza hanno coinvolto l’automedica 118. L’equipaggio dell’ambulanza della Pubblica assistenza Porto Azzurro, con Giovanni Aragona e Dario Pinotti Cascione e l’infermiera Angela Del Prete e il dottor Mario Nieri, medico dell'automedica del 118, hanno assistito e seguito la giovane donna con le prime procedure per contenere il parto, ma -– come detto – la piccola Linda, aveva già deciso di nascere sull’ambulanza a poche centinaia di metri dall’ospedale. Tutto è andato nel migliore dei modi, la mamma e la piccola Linda stanno bene per la gioia dei familiari.

Gli auguri
Così da parte dell’Azienda Usl Toscana nord ovest arrivano «i più sentiti ringraziamenti – si sottolinea in una nota – per quanto fatto da parte di operatori e volontari e i più sinceri auguri alla piccola Linda e ai suoi familiari». Primi ad arrivare qualunque sia l’emergenza i volontari delle associazioni isolane – a seconda degli eventi in corso – anche insieme a vigili del fuoco. In situazioni così ci dev’essere tanta cura, professionalità e pure emozione. «Ci siamo subito resi conto che in due non era sufficiente... – racconta Giovanni Aragona, dell’equipaggio dell’ambulanza della Pubblica assistenza Porto Azzurro – a Capoliveri, a bordo, la signora insieme alla sorella... da Marciana è arrivata l’automedica, ci siamo trovati a metà strada. Ma la bimba è nata a 400 metri dall’ospedale. Il parto, il primo per la neo mamma, è andato bene ... Tutto senza complicazioni. Bello averle accompagnate insieme nel reparto di ostetricia». Per Linda? Un evento indimenticabile nel curriculum.

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