Il Tirreno

MASSA. Metabolizzato lo 0 a 0 maturato nella gara di Cecina, la Massese è ora concentrata verso la partita di sabato al “Gianpiero Vitali” che sarà l’anticipo della quarta giornata del girone A d'Eccellenza.

Dopo tre gare, i bianconeri hanno racimolato solo due punti, peraltro senza mai avere segnato una rete, un digiuno che deve cessare immediatamente se si vuole tornare in carreggiata a strettissimo giro di posta.

Per quello che riguarda la gara di Cecina, come lo stesso tecnico Fabrizio Tazzioli - subentrato la settimana scorsa al dimissionario Della Bona - ha sottolineato, la Massese è una squadra viva che ha fornito una prestazione positiva alla quale è mancato solo il gol.

Il cambio di allenatore dunque non è servito per trovare la prima vittoria stagionale in campionato; tuttavia, contro i rossoblu si è vista una squadra che avrebbe meritato la vittoria dinanzi alle occasioni create, senza contare le due reti annullate e la traversa centrata nel finale da Anaya. E proprio l’impiego dall'inizio del puntero spagnolo è stata l’unica grande novità che Tazzioli ha introdotto rispetto alla gestione precedente, considerando che Anaya era finito ai margini del progetto.

Lo stesso tecnico di Barga ha dichiarato al termine della partita di essere soddisfatto della prova dell’attaccante classe 1996, andato vicino alla rete più volte; indi per cui, è più che lecito attendersi una sua conferma al centro dell’attacco zebrato nella gara di sabato contro il Camaiore.

Al momento dunque la società non interverrà sul mercato degli svincolati per puntellare il rapito avanzato; se però anche contro i versiliesi la prima squadra cittadina non troverà la rete, a quel punto il toro dovrà essere preso per le corna cercando di rinforzare un reparto che sinora non ha reso per quello che ci si attendeva.

E allora ecco l’occasione ideale per terminare il digiuno contro il Camaiore, squadra forte e già battuta per 2 a 1 nella gara di ritorno del primo turno di coppa Italia. La Massese ha assoluto bisogno di punti per battere il primo colpo e cominciare a scalare una classifica che sinora parla di un sostanziale equilibrio, visto che dopo tre giornate nessuna squadra è a punteggio pieno. Ma si sapeva che questa eccellenza sarebbe stata molto equilibrata e asai complicata.

Si tratterà dunque anche sabato di un match particolarmente difficile, che, per essere portato a casa, richiederà maggior cinismo da parte del reparto avanzato. Fabrizio Tazzioli è un allenatore esperto e senz’altro in questa settimana di lavoro saprà trovare i correttivi e le motivazioni giuste per dare l’avvio all’operazione rilancio della squadra bianconera.

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