Il Tirreno

MASSA. Lutto in casa dei tifosi della Massese e del Roma club “Lupi delle Apuane”. Si è spento improvvisamente Luigi Tasciotti, grande tifoso della Massese e della Roma, stroncato da un infarto nella notte tra domenica e lunedì. Luigi, 53 anni compiuti da poco, era un ex carabiniere in pensione da tre anni ed era particolarmente conosciuto in città, e la notizia della sua prematura scomparsa ha suscitato immediatamente grande cordoglio. Tasciotti era già stato operato in passato per problemi al cuore ed era sotto controllo.

Tuttavia, domenica mattina Tasciotti ha accusato un forte dolore cervicale e un dolore ad un braccio, tanto che era stato richiesto l’intervento del 118. L’ambulanza lo ha trasportato al Noa dove, dal momento del suo arrivo, è stato visitato dopo alcune ore.

Doveva tornare in ospedale

Una volta effettuati i controlli di rito, Luigi è stato dimesso con la prescrizione di ripresentarsi in ospedale l’indomani per effettuare i test cardiaci sotto sforzo. Purtroppo però il 53enne è spirato dopo alcune ore, come detto, nella notte tra domenica e lunedì.

Il ricordo

«Era più di un amico, era un fratello, condividevamo tutto assieme - ha detto commosso Enrico Sani del Roma club “Lupi delle Apuane”, di cui Tasciotti era vicepresidente - . Una grave perdita perché Luigi era un uomo eccezionale, sempre pronto ad aiutare gli altri». E in effetti, per capire quante fossero le persone che a Luigi volevano bene, è bastato farsi un giro sui canali social dei tifosi della Massese, zeppi di cordoglio. La stessa Massese in un comunicato si è stretta attorno alla famiglia dell’ex carabiniere che faceva parte dei vecchi C.U.C.S. Marina e frequentata la Curva Alessandro Balloni, così come appena possibile frequentava lo stadio Olimpico per tifare la sua Roma.

Peraltro, è stata fatta denuncia e richiesta l’autopsia per fare chiarezza sulle dimissioni dall’ospedale di domenica pomeriggio che sono parse troppo affrettate visti i problemi cardiaci di Tasciotti. Ora la palla passa al magistrato di turno che dovrà fissare la data dell’autopsia; solo dopo verrà stabilita la data del funerale. Luigi lascia il giovane figlio Giovanni.