Cara la mia Jennifer Lopez. Foto esclusiva e posto in prima fila? Quasi 2000 euro
E in molti non si sono fatti spaventare dalla cifra: i ticket “vip” sono andati esauriti. La possibilità di acquistare pacchetti per accedere a posti e servizi esclusivi è ormai un’abitudine
LUCCA. Vi ricordate quando a passeggio in qualche località di vacanza o in una grande città vi è capitato di incrociare un vip, magari il vostro idolo, e chiedergli una foto? E magari siete anche riusciti ad ottenerla, tra abbracci, strette di mano e sorrisi. Ebbene da qualche tempo riuscire a realizzare l’agognato scatto potrebbe essere più complicato. O quanto meno più... costoso. Perché accostarsi a un vip, che si tratti di seguire un suo concerto sotto il palco o incontrarlo prima di una esibizione per una foto o un autografo, ha un valore, prontamente messo sul mercato.
Intendiamoci: la pratica non ha niente di insolito e anzi è la norma all’estero. In Italia ci siamo arrivati più tardi, ma tra i più noti protagonisti del mondo dello spettacolo, italiani o un tournee dall’estero, è diventata la regola.
I prezzi
Basti pensare che lunedì per realizzare il sogno di una fotografia accanto a Jennifer Lopez, ospite del Lucca Summer Festival (unica data italiana) c’è chi ha sborsato la non modica cifra di 1.403 euro, che peraltro non include il biglietti di ingresso al concerto in programma sugli spalti delle Mura. La disponibilità del così detto “Ugrade Vip” è andata esaurita: comprende il Meet&Greet (cioè un incontro ravvicinato) con JLo e una “foto-opportunity” con la star. Per seguire il concerto anche chi aveva già speso 1.403 euro doveva acquistare il biglietto. E se non ci si accontentava della vicinanza con l’artista pre-esibizione la data lucchese metteva a disposizione – l’imperfetto è d’obbligo perché anche in questo caso i biglietti sono andati esauriti – l’accesso all’area sotto il palco a 550 euro (il Diamond Vip Package). Insomma con poco meno di 2000 euro per regalarsi una serata da sogno con una delle maggiori pop star viventi. Altrimenti... ci si accontenta: un posto in piedi costava poco meno di 100 euro. Che resta una cifra non esattamente alla portata di tutti.
Ma è così che è cambiato e sta cambiando il mondo dello spettacolo. Per un posto “vip” a Imola (martedì), al concerto degli Ac/Dc la cifra è 172 euro. L’ingresso riservato, i gadget e la tribuna “gold” a un concerto di Elisa valgono 269 euro (il 10 novembre a Milano). Zucchero visto e ascoltato da vicino (prime file, gadget e pre-show in area hospitality) 299. La domanda è: esiste un problema di accessibilità (economica) agli eventi? In parte sì. E non lo ha mai negato neppure il patron del Summer, Mimmo D’Alessandro, che guardando a Lucca ha sempre parlato di cifre più basse che in altre città ma non sempre direttamente controllabili.