Mistero a Palleggio: due auto e un furgone distrutti dalle fiamme
Il rogo divampato dopo le 4, indagano i carabinieri
BAGNI A LUCCA. Paura, incredulità e tanti interrogativi per la piccola comunità della frazione di Palleggio, dove questa mattina, giovedì 17 luglio, tra le 4 e le 5 hanno preso fuoco tre mezzi parcheggiati uno accanto all’altro all’ingresso del paese.
Si tratta di due auto e un furgone. Una delle due macchine è di proprietà di un villeggiante, la seconda di una guida di rafting free-lance e il furgone della società Firenze Rafting.
Dopo l’allarme a spegnere le fiamme sono arrivati i vigili del fuoco del Comando di San Marcello Pistoiese che hanno poi passato il caso ai colleghi del Comando di Lucca per le necessarie verifiche, che sono al vaglio anche da parte dei carabinieri.
Al momento il rogo appare accidentale, forse un cortocircuito, ma gli accertamenti dovranno chiarire da quale mezzo sia partito e per quale motivo. E soprattutto escludere altre cause. L’incendio, avvertito in paese sia per l’altezza delle fiamme che per il crepitio e il forte odore, ha provocato apprensione e sconcerto.
In questo periodo le presenze si moltiplicano nel paese che, a circa 130 metri di altezza sulla riva destra del torrente Lima, ha un nucleo abitativo di una ventina di residenti.
In estate arrivano però tanti emigranti e i loro discendenti che tornano a fare visita ai luoghi natali, insieme a una moltitudine di turisti e villeggianti in gran parte stranieri in cerca di verde, natura incontaminata e serenità.
Un clima che il rogo ha un po’scosso in un territorio caratterizzato per una vita di paese fatta di socialità e iniziative nella frescura del fiume, come la grande tavolata che attraversa il paese per stare tutti insieme “all’ombra del campanile”. Sul posto è andato, oltre ai carabinieri e ai vigili del fuoco si è recato anche il sindaco Paolo Michelini.
«C’è una indagine in corso – dice Michelini – fino a che non sarà terminata non è possibile dire se il fatto sia accidentale, fortuito o doloso. Aspettiamo l’esito delle verifiche».
Nel territorio del comune di Bagni di Lucca non è il primo caso di auto andate a fuoco in pochi anni. Un elemento che fa rifletterel