Lucca, cane denutrito e legato a una catena salvato dai carabinieri
Il proprietario del meticcio è stato denunciato per maltrattamento di animali
BARGA. È la storia di Hulk, un meticcio che da oggi, 24 maggio, ha trovato ricovero all’interno di un canile nel pistoiese. I carabinieri della stazione di Fornaci di Barga, a seguito di una specifica segnalazione, avevano avuto notizia che l’animale fosse detenuto nell’atrio di un immobile ubicato a Ponte all’Ania, frazione di Barga, dal proprietario albanese di 24 anni. Il meticcio era ridotto in precarie condizioni incompatibili con la sua natura. Risultava essere denutrito e in forte stato di sofferenza.
Così i militari hanno effettuato un primo sopralluogo e si sono trovati di fronte una scena raccapricciante. Il cane era ridotto in pessime condizioni: magrissimo, costretto a vivere nel poco spazio che gli concedeva la corta catena cui era legato e quindi ancorché a contatto con i suoi bisogni fisiologici che rendevano le sue condizioni igieniche inaccettabili.
Dopo un primo sopralluogo - condotto insieme al personale dell’unità sanitaria locale Toscana Nord Ovest – dal quale erano scattate immediate prescrizioni per il proprietario, ne era seguito un secondo, avvenuto a stretto giro, che ha immediatamente indotto i carabinieri ad attivare procedure arrivate sino al sequestro dell’animale. In quel modo il cane meticcio è stato sottratto all’incuria del suo padrone, quindi trasferendolo in un canile in Provincia di Pistoia con spese di cui si è fatto carico l’amministrazione comunale di Barga.
Per il proprietario, l’albanese di 24 anni, è scattata immediatamente una denuncia per maltrattamenti e abbandono di animali per le quali dovrà risponderne all’autorità giudiziaria con gli atti che sono stati trasmessi in Procura. Il cane, in attesa di decisioni che non potranno essere che migliorative della sua vita futura, si trova attualmente in un canile in provincia di Pistoia.