Il Tirreno

LUCCA. Lutto nel mondo del cartario e in tutta la Piana per la scomparsa di Piero Celli, figura di spicco dell’industria lucchese che giovedì si è spento serenamente, all’età di 89 anni, nella sua casa di Porcari. Nato il 15 luglio 1936 a Pontedera, in provincia di Pisa, Piero Celli è stato uno dei protagonisti della storia sia del Gruppo A. Celli che, più in generale, dell'industria italiana dei macchinari per carta, tissue e tessuto non tessuto. Lui e il fratello Marco, assieme al padre Alvaro, fondarono nel 1962 l'Officina Meccanica Alvaro Celli e Figli Snc. Grazie all'impegno profuso dai due fratelli nella ricerca di nuovi mercati, clienti e fornitori di tecnologia e a un rapporto di rispetto e serietà nei confronti di collaboratori, fornitori e clienti, hanno contribuito a far conoscere il marchio A. Celli in tutto il mondo.

«Mio padre, prima di essere un grande imprenditore, è stato un grande uomo – racconta il figlio Alessandro, azionista del Gruppo A.Celli –. Una persona leale, curiosa e intelligente dotata del guizzo che fa la differenza. Negli occhi aveva una luce viva, nel cuore l’energia di chi ha costruito questa azienda con passione, visione e un profondo senso di responsabilità verso le persone. Oggi è tornato alla casa del Padre, ma lascia in tutti noi il solco di un esempio straordinario, che sia per tutti fonte di ispirazione».

In particolare è la comunità di Porcari a stringersi nel dolore per la scomparsa di Celli. Il sindaco Leonardo Fornaciari, in rappresentanza dell’intera amministrazione comunale, esprime profondo cordoglio per la perdita di un imprenditore che ha lasciato un segno indelebile nella storia industriale del territorio. «Piero Celli è stato un esempio di dedizione, innovazione e responsabilità sociale. La sua visione e il suo impegno hanno contribuito allo sviluppo economico e occupazionale di Porcari, rendendolo un punto di riferimento per l’intera comunità. La sua scomparsa ci addolora, ma il suo esempio continuerà a ispirare le future generazioni». Alla famiglia Celli, in particolare al figlio Alessandro, vanno le più sentite condoglianze da parte dell’amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza. In questo momento di lutto, Porcari si unisce nel ricordo di un uomo che ha saputo coniugare passione imprenditoriale e profondo senso di responsabilità verso la comunità.

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