Il Tirreno

CAPANNORI (LUCCA). Altra vittima della strada. Stavolta si tratta di Rosario Evalto, 17 anni, residente a Capannori. La tragedia è avvenuta venerdì 28 febbraio poco prima delle 20 sulla via di Piaggiori, a Segromigno in Monte, nel territorio di Capannori, all’altezza della profumeria Carla.

La ricostruzione

Secondo quanto ricostruito il giovane, che abitava poco distante dal luogo dell’incidente, stava percorrendo la strada in sella al suo ciclomotore quando, per cause ancora in corso di accertamento, si è scontrato con una Fiat Panda condotta da un 70enne residente a Lucca. A seguito dell’impatto il giovane è stato violentemente sbalzato a terra e subito le sue condizioni sono apparse gravi. Immediatamente si è messa in moto la macchina dei soccorsi: la Centrale operativa del 118 Alta Toscana ha inviato sul posto un’ambulanza con medico a bordo della Misericordia di Montecarlo. Sul posto è immediatamente arrivata anche una pattuglia dei carabinieri che si è occupata di effettuare i rilievi e regolare la viabilità.

L’allarme e i soccorsi

I soccorritori, nel frattempo, hanno cercato di prestare cure immediate al giovane, ma purtroppo non c’è stato niente da fare: Rosario Evalto è spirato poco dopo. La tragedia ha avuto il suo culmine quando sul luogo dell’incidente sono arrivati anche i genitori del ragazzo, che vivono poco distante. Il medico del 118 si è fermato per soccorrere anche loro, scioccati da quanto era appena avvenuto. La notizia della tragedia si è prontamente diffusa. La famiglia del giovane che avrebbe compiuto 18 anni il prossimo 15 luglio, è originaria del Comune di Melicuccà, in provincia di Reggio Calabria, e si era trasferita a Lucca da qualche tempo. In poco tempo sul luogo dell’incidente si è formata una piccola folla silenziosa e attonita, in gran parte composta da amici del giovane deceduto. Come prassi le forze dell’ordine hanno informato dell’accaduto il magistrato di turno e ora si sono occupate dei rilievi stradali, degli accertamenti di rito sul conducente della Panda. L’auto, invece, sarà posta sotto sequestro.

I precedenti

Non è la prima volta che via di Piaggiori fa registrare incidenti mortali: nel gennaio 2016 Aladino Riccomini, 78 anni habitué delle passeggiate mattutine, venne travolto da una Fiat Seicento condotta da un’impiegata 51enne, all’incrocio fra via di Piaggiori, lo Stradone di Camigliano e via Sant'Andrea. Nell’impostare la curva la donna travolse l’uomo che camminava sul ciglio della strada.