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Dalla carta agli yacht: le 100 aziende più ricche della provincia di Lucca

Una cartiera del gruppo Sofidel
Una cartiera del gruppo Sofidel

Al primo posto Azimut-Benetti con oltre un miliardo, seguono Sofidel e Baldassari. Ecco tutti fatturati del 2023

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LUCCA. Fatturati: l’industria della carta è in calo ma si conferma perno dell’economia provinciale con 24 aziende tra le prime cento. Tiene la nautica: Azimut-Benetti la più ricca. Andiamo con ordine.

I dati che arrivano dalla rassegna dei bilanci 2023 curati da registroaziende.it fotografano il “movimento” economico delle imprese della provincia di Lucca in un anno che, a causa di un contesto generale condizionato dal rallentamento economico, non passerà alla storia per essere uno dei migliori. Il valore aggiunto della provincia di Lucca nel 2023 (12miliardi di euro a valori correnti) ha registrato una crescita modesta (+0,2%), un risultato al di sotto della media regionale e nazionale.

Nella classifica dei fatturati al primo posto si piazza di nuovo Azimut-Benetti, colosso viareggina della cantieristica per yacht e super yacht, con un fatturato da capogiro di 1 oltre un miliardo di euro, e un utile superiore ai 100 milioni. Numero in crescita rispetto a quelli del 2022, che avevano fatto registrare un fatturato di 934 milioni di euro. Al secondo posto, si piazza Sofidel, con sede a Porcari, leader mondiale nella produzione di carta per uso igienico e domestico. L’azienda del gruppo Lazzareschi ha registrato un fatturato di 653milioni, in calo del 5%, rispetto all’anno precedente, ma a crescere in modo vertiginoso è l’utile: oltre 60 milioni di euro, in aumento del 678% rispetto al 2022.

Terzo gradino del podio per la Bruno Baldassarri di Capannori, uno dei maggiori produttori nazionali di cavi. Nel 2023 l’azienda che ha sede ha Marlia ha registrato un fatturato di 587 milioni di e 2,3 di utili. Al quarto e al quinto posto ci sono di nuovo due aziende del settore cartario: Soffas (558 milioni di fatturato, +2%) e Lucart (512 milioni, +3%). Sesta posizione per Essity Italia, azienda altopascese dedita alla fabbricazione di prodotti igienico sanitari per uso domestico, che ha visto scendere il fatturato del 18% (508 milioni) dopo anni di crescita, ma ha comunque registrato un utile di 28 milioni di euro. Per trovare la prima azienda del capoluogo bisogna scendere al settimo posto, dove si assesta la società per azioni Lucchese Olii e vini, (47 milioni di fatturato) da tanti cittadini identificata con l’ex Salov, gigante dell’olio Sagra che ha la sua sede legale via Vittorio Emanuele ma che operativamente ha trovato la sua collocazione a Montramito, nel Comune di Massarosa. Ottava posizione per la Kedrion, azienda con sede a Barga. Il colosso farmaceutico della famiglia Marcucci nel 2023 ha fatturato 353 milioni di euro, in crescita rispetto all’anno passato. Tuttavia, nello stesso esercizio ha registrato una perdita di 15 milioni di euro.

Tornando a un discorso più generale, occorre dire che nel 2023 le costruzioni (+4,2%) e i servizi (+0,8%), sebbene in crescita, hanno anch'essi mostrato un rallentamento rispetto al recente passato. Nonostante un calo del -3,5% rispetto all'anno precedente, le esportazioni dalla provincia di Lucca hanno raggiunto i 5,2 miliardi di euro: il secondo valore più alto nella storia della provincia. La cantieristica nautica ha registrato una performance eccezionale, superando il miliardo di euro di vendite all'estero e rappresentando oltre un quinto delle esportazioni provinciali. Altri settori, come la carta e cartotecnica (-11,6%, frutto dell’aumento degli articoli di carta e della flessione della pasta carta-cartone) e l'industria meccanica (-11,3%), hanno invece mostrato una diminuzione delle esportazioni rispetto all'anno precedente. Va notato che sia la crescita del 2022 che la contrazione del 2023 sono state influenzate dalla variazione dei prezzi nei due periodi: in crescita nel primo e in diminuzione nel secondo. I principali mercati di destinazione delle esportazioni lucchesi, Francia, gli Stati Uniti e la Germania, sono risultati in flessione.



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