Il Tirreno

Lucca

Sicurezza stradale

Più incidenti sulle strade lucchesi, ma in calo il numero delle vittime

di Michele Masotti
Più incidenti sulle strade lucchesi, ma in calo il numero delle vittime<br type="_moz" />

Dai dati elaborati da Istat e Aci allarme sulla pericolosità degli incroci. La provincia sul secondo gradino del podio in Toscana per numero di sinistri

22 ottobre 2024
3 MINUTI DI LETTURA





LUCCA. In provincia di Lucca aumentano gli incidenti stradali e il numero di feriti mentre cala, rimanendo comunque alto, il dato relativo ai morti. È la fotografia scattata dall’apposito report stilato dall’Istat sui sinistri stradali verificatesi nel 2023. Lo scenario per il nostro territorio non è dei più rosei. La nostra provincia, infatti, a livello toscano occupa il poco invidiato secondo gradino del podio per numero di incidenti, 2.159, occorsi nei propri confini precedendo sia Livorno (2084) che Pisa (2071). Soltanto la provincia di Firenze, che naturalmente ha un’estensione territoriale maggiore, ha fatto di peggio con 6.058 sinistri. Un andamento che ricalca quanto emerso sul piano nazionale: crescono lievemente incidenti (166.525, +0.4%) e feriti (224.634, 0, 5%) rispetto al 2022 mentre scendono i decessi, 3.039 (-3, 8%). Italia che, comunque, resta al secondo posto tra i Paesi membri dell’unione Europea per numero di vittime della strada superata dalla solo Francia con 3170 decessi.

L’analisi statistica di quanto avvenuto l’anno scorso è particolarmente importante in virtù di una stabilizzazione nella ripresa della mobilità dopo il periodo contrassegnato dalle fasi più acute della pandemia.

I numeri della provincia

Sviscerando i dati relativi al 2023, si evince come tra Versilia, Piana di Lucca e Valle Serchio si siano verificati nel corso del 2023 un totale di 1.676 incidenti, 80 in più di quelli occorsi nel 2022. In crescita pure i feriti, passati dai 2.053 del 2022 ai 2.159 di dodici mesi fa. I sinistri mortali hanno causato 19 vittime, otto in meno di quanto registrato l’anno precedente. Poco attendibili per questo confronto le statistiche del 2021 quando la mobilità era fortemente limitata a causa della recrudescenza dell’emergenza Covid. Per quanto concerne gli incidenti stradali che hanno visto coinvolti un solo veicolo, la tipologia più frequente è stata quella degli investimenti ai danni di pedoni, ben 113. In altri casi, 69 occasioni in tutto, la corsa della vettura è andata a scontrarsi contro un ostacolo accidentale o fisso mentre sono stati 62 gli incidenti stradali causati dallo sbandamento del veicolo stesso.

La situazione a Lucca

Spostando l’attenzione esclusivamente sul territorio del capoluogo, la città di Lucca, i sinistri totali nel 2023 sono stati 445, con un bilancio di 573 feriti e tre morti.

Passando ai sinistri stradali che hanno visto, loro malgrado, coinvolte diverse vetture, la casistica più abituale riguarda gli scontri tra due veicoli, 1250 nel 2023. Sono stati invece 115 gli incidenti con protagonisti tre vetture, 32 quelli con un massimo di cinque mezzi interessati e due nei qual sono rimasti coinvolti più di sei veicoli.

Incidenti per tipologia

Gli scontri frontali sono stati 143; i tamponamenti hanno toccato quota 291; gli incidenti frontali-laterali, la forma più abituale, si sono verificati in 644 circostanze mentre quelli esclusivamente laterali sono stati 254. L’indice di incidentalità stradale rivela come in provincia di Lucca siano occorsi 439, 6 incidenti, cinque morti e 566, 3 feriti per 100mila abitanti.

Allarme incroci

La mappa degli incidenti stradali verificatesi nelle strade urbane a Lucca, nella Piana, in Versilia e in Valle del Serchio indica come, ancora una volta, siano gli incroci la principale fonte di pericolo. Sono stati infatti 263 i sinistri stradali avvenuti, vuoi per un motivo che per un altro, in prossimità di un quadrivio. Molti incidenti, per la precisione 223, sono occorsi pure lungo un’intersezione segnalata, 54 sono accaduti in un attraversamento annunciato con semaforo o vigile mentre 19 sinistri sono scaturiti da intersezioni non segnalate. Da non sottovalutare, infine, il dato degli incidenti, complessivamente 84, occorsi all’interno o in un’uscita da una rotatoria. l


 

Primo piano
La polemica

«Agenti perseguitati» e «manganellate difensive», così la destra difende i poliziotti indagati a Pisa

di Libero Red Dolce
Sportello legale