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Livorno, i pattini d’oro di Anna Grossi: a 14 anni trionfa nella World Cup

di Marcello Mastrocola
Anna Grossi
Anna Grossi

Era la più piccola ma ha messo tutte in riga

17 ottobre 2024
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LIVORNO. Un talento allo stato puro che l’ha portata, a 14 anni, a vincere la World Cup della sua disciplina sportiva. A raccontare il successo della giovane livornese Anna Grossi, che il 26 settembre, a Prato, si è aggiudicata il massimo titolo nel pattinaggio di figura categoria cadetti è Silvia Bartoletti, sua allenatrice: «Anna è nata nel 2010 e fa pattinaggio da quando aveva 5 anni. Non è il suo primo titolo, da tre anni, infatti, è campionessa italiana. Questa è stata la sua prima convocazione in Nazionale nella categoria cadetti femminile, il nome preciso della competizione è Obbligatori. É stata una gioia immensa per tutta l’ASD La Stella, il nostro circolo. A Prato ha espresso un’ottima tecnica e una concentrazione elevatissima, a mio avviso anche una maturità da ventenne. Nella competizione era la più piccola di tutte e ha autorevolmente superato le argentine, superfavorite».

Per vincere la Coppa del Mondo, Anna ha eseguito 4 esercizi sostenuta da un folto gruppo di sopporters: «É stato importante poter gareggiare a due passi da casa – continua coach Silvia – tante amiche che si allenano con lei sono andate a sostenerla a Prato, anche con i loro genitori. In pratica ha gareggiato in casa, ovviamente con uno stimolo in più. Il prossimo anno questa competizione si dovrebbe negli Stati Uniti o in Argentina e difficilmente, in caso di partecipazione, potrà essere supportata da tante persone che la conoscono e le vogliono bene».

La Bartoletti ci rivela poi che Anna, nonostante un successo travolgente, ma non improvviso, visti i tre titoli italiani consecutivi, non si monta affatto la testa: «Assolutamente ha i piedi ben saldi a terra nonostante una grandissima vittoria. Frequenta il primo anno al liceo scientifico Enriques e alle medie ha conseguito la licenza con 10 e lode. Ha un grandissimo spirito di sacrificio, riuscendo a conciliare lo studio con tre ore giornaliere di allenamento, che peraltro svolge su una pista con dei difetti di pavimentazione, oltre che soggetta ad allagamenti, che per fortuna però sarà a breve oggetto di lavori di riqualificazione».

Nello staff che ha seguito il talento di Anna Grossi, o forse lo ha massimizzato, ci sono altre due allenatrici, oltre a Silvia Bartoletti: si tratta di Sabrina Versalli, ma anche la preparatrice atletica Martina Farris. Entrambe fondamentali nella crescita di questa giovane atleta.




 

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