Il Tirreno

LIVORNO. L’attività all’aperto è ormai alle sue battute finali, ma c’è ancora tempo prima del rompete le righe anche se qualcuno considera la sua stagione agonistica ormai conclusa; intanto al campo Renzo Conti di Siena in due giornate di gara si sono registrate oltre mille presenze gara in occasione dei Campionati Toscani Allievi e Juniores unitamente a gare del settore assoluto e ai Campionati Toscani di Marcia dedicati alle categorie ragazzi.

Tredici i titoli per i colori livornesi: otto quelli che si sono assicurati quelli della Libertas Unicusano e cinque quelli per l’Atletica Livorno. Ancora una volta era la specialità del tacco e punta che si poneva all’attenzione con il promettente Omar Moretti della Libertas Unicusano che tutto in solitario stampava un 21.32.32 che lo confermava al secondo posto nella graduatoria nazionale dei metri 5000 avvicinandosi sempre più al suo capo fila il pugliese Giuseppe Di Sabato. In campo femminile lo imitava sulla stessa distanza la compagna di squadra la juniores Sofia Fiorini che concludeva senza problemi in 24.21.01. L’amaranto Lorenzo Ceccanti nel lancio del martello da kg.5 allievi spediva l’attrezzo a metri 58.93, una prestazione che lo conferma tra i migliori specialisti. Dai lanci scaturiva un altro titolo per la Libertas con Chiara Ferrari nel disco kg. 1 allieve con la misura di 34.29. Gli altri titoli per Mattia Bottai Mt. 400 allievi in 50.24, Cosimo Pagini Mt. 400 juniores in 49.35, Federico Martelli Asta juniores 4,00, Giacomo Giovinazzo Mt 200 allievi 22.63.

Per l’Atletica Livorno l’atleta più rappresentativo è stato l’azzurrino Nicola Baiocchi titolo e record personale nei metri 3000 juniores corsi in solitario con un responso cronometrico 8.26.54; doppio titolo per Antonio del Vecchio nei 1500 allievi con 4.22.26, meglio nei metri 3000 allievi corsi in 9.03.12. Concludiamo la rassegna delle medaglie d’oro con Aurora Sarti nel salto in alto allieve con 1,50 e Eleonora Parlanti nei 100 ad ostacoli juniores al primo posto in 15.75. Numerose sono state le medaglie d’argento acquisite, fra le altre quella della martellista dell’Atletica di Livorno Giorgia Liguori che scagliava l’attrezzo da 3 kg. a metri 50,79, nonché quella andata all’amaranto Carlotta Masoni con 10.53.43 record personale nei metri 2000 di marcia.

Nelle gare di contorno spiccava la prestazione di Gianluca Picchiottino nei 5 chilometri di marcia, per il livornese delle Fiamme Gialle un salutare test al di sotto dei 20 minuti, 19.46.40 per l’esattezza, lasciandosi alle spalle Nicolò Coppini 21.40.49; nel salto in lungo dove si affermava il campione Andrew Howe tornato alla sua specialità prediletta con un balzo a 7,32, Jacopo Quarratesi dell’Atletica Livorno non andava oltre i 7,09; Greta Pistolozzi della Libertas Unicusano nel martello kg.4 categoria promesse siglava il suo record personale con 40,74; terzo posto nell’asta per il bianco verde Jacopo Naele Fiorini che superava l’asticella posta a 4,20, stessa misura del primo classificato.

Concludiamo questa rassegna per augurare ogni bene a Giulia Morelli da tempo costretta a disertare i campi sportivi a causa di guai fisici che l’hanno perseguitata da tempo, la mezzofondista dell’Atletica Livorno riparte ora da un 3000 metri chiuso in 10.40.39, al momento può bastare.

Unicusano al top

Diversi gli atleti della Libertas Unicusano che si sono distinti in diverse sedi della penisola, iniziamo con il salto in lungo a Saronno dove Mohamed Reda Chaboun arrivava a 7,55; la promessa Sara Chiaratti, specialista delle prove multiple, si esibiva a Faenza nel lancio del giavellotto con un 45,71 di assoluto valore vicino alla sua migliore prestazione; Francesca Bianchi a Savona correva i 400 metri in 56.66, sullo stesso piano ad Avellino nel lancio del martello kg. 4 Fabiola Caruso spediva l’attrezzo fino a metri 53,90; nel mezzofondo si facevano ammirare Federico Maione che nei metri 1500 siglava il suo personale con il tempo di 3.45.88 e Francesco Alliegro che a Copparo nei metri 3000 fermava il cronometro a 8.14.61.

Sei titoli Atletica Livorno

Numeri record di partecipazione per i campionati toscani cadetti e cadette che sono andati in onda in due tornate di gare, la prima a Firenze nello splendido stadio di Atletica Ridolfi, la seconda con qualche numero in meno sulla pista e pedane dell’impianto dedicato a Pietro Mennea con l’organizzazione dall’Atletica Costa Etrusca.

Sei i titoli regionali per l’Atletica Livorno con Edoardo Borchi che siglava il successo nei metri 80 con il tempo di 9.46 al cospetto di una novantina di partecipanti, il bianco verde si ripeteva nel lungo con un migliore salto a metri 6,47, misura quanto bastava per salire sul primo gradino del podio.

In campo femminile una semplice formalità per la marciatrice Valentina Adamo che nei metri 3000 fermava il cronometro in 15.58.79, attualmente la ragazzina di Giorgio Favati continua a guidare la graduatoria nazionale di categoria in questa specialità. Oro con record personale per Niko Frati che si è posto in bella evidenza con una martellata a con l’attrezzo da kg. a metri 52,93, non era da meno Sara Pasquale che nel salto triplo atterrava a metri 11,37 (record personale).

Per la velocità Carlo Davide Raffo si esibiva nei metri 300, otteneva il migliore risultato con 37.36. Fra le medaglie di argento assegnate, entrambe corredate dal record personale, vogliamo evidenziare quella che si è messa al collo, ancora lui, Edoardo Borchi nel triplo con 12,85 e l’altra appannaggio di Matteo Samaritani che nei 1200 siepi chiudeva in 3.31.04.

Trofeo Ragazzi e Ragazze

Sull’impianto rinnovato di Rosignano Solvay sono tornati i giovanissimi per confrontarsi nel Trofeo Ragazzi e Ragazze Coppa Toscana, tre le prove da affrontare che sommate fra loro avrebbero determinato le classifiche. Nel Triathlon ragazzi B si distingueva per l’Atletica Livorno Matteo Bitossi che riusciva a a mettere insieme 2301 punti eccellendo nell'alto con 1,58, correndo i 60 Hs. in 9,74 e lanciando il vortex a metri 50,95.

Nella categoria ragazzi A un successo ancora per un bianco verde, Mattia Rotini, il quale di punti ne faceva 2091 con i 60 metri in 8.66, lungo 4,70 e sopra tutto il lancio peso palla di gomma Kg.2 con 14,68.

Podismo

Per il Criterium Podistico Toscano si è corsa la 12.a edizione della Corri in Castello, dieci i chilometri da affrontare tracciati su un percorso impegnativo e selettivo con i cento scalini finali prima di tagliare il traguardo. Ancora un successo per il livornese Domenico Passuello che chiudeva in 33.08, nella classifica assoluti Mariano Bardarè per il Sempredicorsa si classificava al quarto posto in 36.42, settimo il consocio Mauro Cattaneo in 37,23. In campo femminile Cristina Neri dell’Atletica Amaranto si piazzava in ottava posizione con 47.22, decima la compagna Erika Todisco in 48.06.