Il Tirreno

LIVORNO. Prima ha creato il caos in un locale, dando in escandescenza per qualche motivo. Poi ha scatenato il panico sul ponte di piazza dei Domenicani, spruzzando in giro lo spray al peperoncino. Dopodiché se l’è presa anche con agenti e carabinieri. Per questo, con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, il 37enne livornese Lorenzo Bernini è stato arrestato dalla polizia e portato nel carcere livornese delle Sughere.

È successo tutto nella notte tra giovedì e ieri in piazza dei Domenicani. Verso mezzanotte e mezzo Bernini dopo aver dato in escandescenza in un locale ha proseguito sul ponte.

Secondo quanto ricostruito, avrebbe discusso per strada con una ragazza che, per farlo desistere, avrebbe estratto lo spray al peperoncino che aveva con sé.

A quel punto lui le avrebbe sottratto lo spray spruzzandolo in giro e colpendo alcuni passanti. In zona è quindi intervenuta un’ambulanza della Svs sebbene poi i presenti abbiano rifiutato il trasporto in ospedale.

In piazza dei Domenicani sono intervenute le volanti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura e, con funzioni di supporto, i carabinieri.

I poliziotti, una volta riportata la calma in Venezia, hanno quindi arrestato Bernini per resistenza a pubblico ufficiale dato che, a quanto sembra, non si sarebbe dimostrato particolarmente collaborativo.

L’uomo, con precedenti simili e difeso dall’avvocato del foro di Livorno Luciano Picchi, è stato portato nel carcere delle Sughere in attesa di essere sottoposto all’udienza di convalida dell’arresto e di essere interrogato dal giudice. l