L’analisi
Livorno, un’altra ondata di caldo: in 40 anni raddoppiate le notti tropicali in città
di Flavio Lombardi
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Uno scorcio del litorale tra lettini e chi si rinfresca in mare
L’indagine del Meteo.it: temperature schizzate a giugno e ottobre. Nel 1991 ci furono 49 giorni sotto zero, l’anno scorso sette
27 luglio 2024
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LIVORNO. Ci aspettano giorni difficili sul fronte delle temperature. Le previsioni parlano per lunedì e martedì prossimi – 29 e 30 luglio – di minime di 24 gradi in città e massime di 36 (con temperatura percepita di 40°). Ma ormai non è più una novità. Un’indagine del Meteo.it pubblicata dal Corriere della Sera ha raccolto i dati di tutte le città capoluogo italiane degli ultimi 40 anni. E i numeri hanno confermato la percezione della gente: fa sempre più caldo, ma non solo, si allungano anche i mesi “estivi”. Livorno non fa eccezione, anche se c’è chi sta peggio. Il caldo estremo, ovvero temperature superiori ai 35° reali (non quelli percepiti) sarà sempre più familiare, cambiando anche le nostre abitudini. Ci sarà sempre anche meno neve. Un particolare che non riguarda solo il nord, viste le stazioni sciistiche della Toscana molto frequentate dai livornesi.
Temperatura media
Le stagioni non sono più quelle di una volta, per intenderci, quando a ottobre si metteva il cappotto per andare a scuola e faceva vento di tramontana. E la sera di giugno magari ci voleva un maglioncino di cotone. L’estate appare sempre più lunga. Con la conseguenza che il mare, il nostro mare, accumula più calore e stimola una temperatura terrestre che nell’ultimo inverno ha registrato 4 gradi sopra la media.
Due esempi raccontano bene la situazione: a ottobre 2023, la temperatura media in città è stata di 19,52° gradi. Nel periodo 1985-1999 era stata di 16,30° gradi. Si parla di un aumento 3,22° medi sui 31 giorni di ottobre. Nell’ultimo novembre si è registrata una temperatura mensile di 13,47° gradi, più 2,5 rispetto ai 10,9 prima del Duemila. Giugno è l’altro mese emblematico: nel 2022 la temperatura media è stata di 24,30° gradi. Nel periodo 1985-1999 eravamo abituati a 20,10 gradi. Si parla di 4,20° in più.
Escalation preoccupante
La stessa situazione è rappresentata se guardiamo la temperatura media annuale: gli ultimi 20 anni sono stai disastrosi. E dal 2015 le anomalie sono ancora più...anomale. La proiezione per il 2030 suggerisce che a Livorno avremo 15,8° gradi di media sull’anno, mentre nel 1985 eravamo a 14,4° (che poi toccò eccezionalmente i 15,5° nel bollente 1994). L’escalation si è verificata dal 2000: 15,3° che diventano 15,9° nel 2003. Ma è dal 2014 che resta costantemente oltre i quindici gradi, per toccare i 16,4 due anni fa.
Notti tropicali
Anche qui, nulla di buono. Un po’ ovunque, in Italia, si preannunciano per il 2030 i tre mesi di media di notti con il guanciale sudato. Si parla di notti in cui la temperatura minima non scende sotto i 20 gradi. Livorno, secondo le proiezioni ne avrà 94 nel 2030. Ma intanto deve fare i conti con questi picchi: 51 notti tropicali nel 1988 (record storico del periodo considerato), 111 notti tropicali del 2022. Anche qui (al di là dei picchi del 1994 con 96 notti hot), la curva è chiaramente in salita. Dalle 59 del 1986 si è passati dalle 86 del 2021.
Caldo e freddo estremi
Si parla di giorni con le massime superiori ai 35°: sono state zero anche nel “caliente” 1994. Negli ultimi tre anni sono state tre (2021), cinque (2022) e cinque (2023). E poi c’è il gelo, ormai un ricordo: dai 34 giorni del 1985 e i 49 dell’anno 1991 quando il termometro scese sotto zero, siamo arrivati ai 7 del 2023 con il minimo toccato nel 2015 con soli due giorni. Nel 2030 secondo gli studiosi saranno zero.