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Calcio: il campione

Francesco Totti e una suggestione clamorosa: «Un ritorno in campo? Mi hanno cercato squadre di Serie A...»


	Francesco Totti
Francesco Totti

L’ex capitano della Roma: «È successo un mese fa, mi hanno fatto venire un po’ di pazzia e un po’ di pensieri»

21 ottobre 2024
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ROMA. «Un mio ritorno in campo? Mi hanno cercato di recente, nella vita mai dire mai. Ci sono già stati dei giocatori in passato che erano tornati a giocare dopo alcuni anni, poi dipende dove. Per giocare in Serie A devo allenarmi bene bene. Mi hanno cercato alcune squadre di Serie A di recente, è successo un mese fa e mi hanno fatto venire un po’ di pazzia, un po’ di pensieri. Mi sono detto: perché, dopo tantissimi anni ancora me lo chiedono? In due mesi sarei pronto...». Lo ha detto Francesco Totti – ex azzurro ed ex capitano e calciatore simbolo della Roma e più generalmente del calcio italiano – durante il Betsson Sport Day.

L’ex capitano giallorosso, 48 anni, ha giocato la sua ultima stagione nel 2017. «Una volta ho fatto una battuta e ho detto in un’intervista che non c’è poi tanta qualità adesso – ha proseguito Totti riferendosi al calcio di oggi – perciò potrei rigiocare, ma sono solo chiacchiere, non fate un articolo dove dite che poi torno a giocare a pallone...», ha aggiunto Totti sorridendo.

La Serie A

Poi il riferimento a Roma-Inter, vinta dai nerazzurri ieri sera (domenica 20 ottobre). «La partita l’ho vista, è andata come noi romanisti non avremmo voluto. Purtroppo, di fronte a una grande squadra come l’Inter, tosta, solida e con grandi giocatori, il risultato ci stava ma siamo all’inizio e speriamo che la Roma possa voltare pagina il prima possibile – ha continuato –. L’obiettivo della Roma credo sia tornare in Champions il prima possibile, ha le potenzialità per farlo». E ancora: «Le due o tre squadre più forti stanno facendo un buon campionato: Napoli, Juve e Inter penso siano le tre squadre che si sfideranno fino alla fine per vincere il campionato».

Il “nuovo” 10

«Yildiz è un giovane talento, deve dimostrare, adesso lo ha fatto a sprazzi, è in un grande club come la Juve e ha grandi potenzialità, penso che possa diventare un grande giocatore. Paragonarlo ad Alex (Del Piero, ndr) è riduttivo, sono due cose totalmente diverse – prosegue Totti – non giova al ragazzo perché quello che ha fatto Alessandro per la Juve sarà difficile che un giocatore possa ripeterlo. Alex è Alex». «Indossare il dieci non è facile – sottolinea – il numero dieci pesa. Per indossarlo bisogna avere le spalle larghe. Se c’è un numero dieci in Italia? Potrebbe tornare», conclude Totti sorridendo.

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