Il Tirreno

MILANO. Mattinata di sangue a Milano, dove una donna di 62 anni è stata gravemente ferita a coltellate nel quartiere Bruzzano, nella zona nord della città: la donna ha poi perso la vita in serata, in ospedale. L’allarme è scattato intorno alle 9,50 di mercoledì 22 ottobre, quando alcuni passanti hanno notato la donna riversa a terra, insanguinata e in stato di choc, in via Giuseppina Grassini.

Soccorsa in strada

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e gli agenti della polizia locale, che hanno prestato i primi soccorsi. La donna presentava numerose ferite da arma da taglio, in particolare al viso, alla gola e a una spalla. È stata trasportata d’urgenza all’ospedale Niguarda in codice rosso.

L’aggressore sarebbe l’ex marito

Secondo le prime ricostruzioni, la vittima potrebbe essere stata aggredita all’interno della propria abitazione e poi scesa in strada per chiedere aiuto. I carabinieri, che hanno assunto la direzione delle indagini, hanno cercato l’ex marito della donna (poi fermato, come spieghiamo più avanti), indicato come principale sospettato. L’uomo si sarebbe allontanato in scooter subito dopo l’aggressione. 

Le indagini

Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. L’area di via Grassini è stata transennata per consentire i rilievi tecnici.

Gli aggiornamenti in serata

L’ex marito della donna accoltellata non ha opposto resistenza davanti agli agenti della polizia locale che lo hanno localizzato al Parco Nord. L’uomo è stato arrestato per tentato omicidio aggravato.

È morta la sessantaduenne. La donna era ricoverata in condizioni gravissime al Niguarda di Milano con numerose ferite da arma da taglio, la lesione più grave alla giugulare. Sottoposta a un lungo e delicato intervento chirurgico purtroppo non ce l'ha fatta ed è deceduta in serata.