Il Tirreno

Pesanti attacchi aerei israeliani nel nord-ovest di Gaza City. Dalla serata i media palestinesi segnalano esplosioni e interventi di tank e mezzi blindati nell'area. "E' iniziata l'operazione di terra - si spiega - è l'occupazione". Sono stati registrati 37 attacchi aerei in 20 minuti con droni, elicotteri Apache, aerei da guerra e artiglieria. La popolazione sta scappando con tutti i mezzi possibili dalla zona nord-occidentale della città. Il rumore delle esplosioni si sente anche nel centro di Israele. Secondo rilanciato anche da un messaggio del presidente Trump, Hamas avrebbe spostato gli ostaggi in superficie, in case e tende, per usarli come scudi umani. "Questa è un'atrocità umana, come poche persone hanno mai visto prima - ha scritto su Truth - Non lasciate che accada, altrimenti, tutte le scommesse sono chiuse. Liberate tutti gli ostaggi ora". 

Secondo i media palestinesi l’Idf avrebbe lanciato un attacco anche sul campo profughi di Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale.

Il Forum delle Famiglie degli Ostaggi in Israele ha lanciato un “appello disperato” per la salvezza dei propri cari, accusando il primo ministro Benjamin Netanyahu di averli di fatto sacrificati. Secondo quanto riportato dal Times of Israel, il gruppo ha dichiarato: “La 710ª notte a Gaza potrebbe essere l’ultima per gli ostaggi che sopravvivono a stento, e l’ultima occasione per recuperare le salme di coloro che sono già stati uccisi, per garantire loro una degna sepoltura”.

Il Forum sostiene che un numero significativo dei 22 ostaggi che Israele ritiene ancora in vita si trovi a Gaza City e accusa Netanyahu di “scegliere consapevolmente di sacrificarli per motivi politici”. A suo dire, il primo ministro avrebbe anche ignorato gli avvertimenti del Capo di stato maggiore delle Forze di difesa israeliane, che avrebbe messo in guardia dai rischi legati a una nuova operazione militare.