Il Tirreno

La tragedia

Morto a 17 anni sepolto dalla sabbia: com’è stato possibile? La probabile dinamica


	Tragedia sulla spiaggia a Montalto di Castro
Tragedia sulla spiaggia a Montalto di Castro

Montalto di Castro, la buca scavata da Riccardo Boni era profonda oltre un metro: l’allarme lanciato da uno fratellini che stavo giocando con lui

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Un gioco finito in tragedia quello che si è consumato nel pomeriggio di ieri, giovedì 10, sulla spiaggia libera di Montalto di Castro: qui un ragazzo di 17 anni, Riccardo Boni, è morto dopo essere stato travolto da una massa di sabbia mentre scavava una buca. La tragedia si è verificata a pochi passi dal campeggio in cui il giovane stava trascorrendo le vacanze insieme alla famiglia.

Secondo quanto emerso, il ragazzo era intento a giocare con i fratellini più piccoli quando si è verificato l'incidente. I bambini si sarebbero poi allontanati, lasciando il 17enne da solo. È stato proprio uno dei fratelli, di appena cinque anni, ad accorgersi dell'accaduto e a dare l’allarme. «È sotto la sabbia», avrebbe detto alla madre in lacrime, che nel frattempo cercava disperatamente il figlio scomparso. In un primo momento, quelle parole sono sembrate frutto della confusione, ma i soccorritori hanno deciso comunque di scavare nel punto indicato dal piccolo. Purtroppo, il corpo del giovane è stato ritrovato privo di vita.

Le dinamiche dell’accaduto non sono ancora del tutto chiare, ma una prima ricostruzione ipotizza che il ragazzo abbia continuato a scavare da solo, raggiungendo una profondità di circa un metro e mezzo. Forse stava cercando di costruire un tunnel o una struttura simile, quando la sabbia è improvvisamente franata, seppellendolo. Il peso e la pressione della massa non gli hanno lasciato scampo.

Il corpo del giovane è stato trasferito al cimitero di Montalto di Castro, dove rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria di Civitavecchia. Nelle prossime ore, è atteso il nulla osta per permettere lo svolgimento dei funerali.

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