Cervia, muore investita da una ruspa mentre passeggia sulla spiaggia. Il sindaco: «Lavori abusivi»
L’uomo alla guida è subito sceso nel tentativo di prestare soccorso, urlando e chiedendo aiuto
CERVIA. Tragedia sulla spiaggia in Romagna. Questa mattina, 24 maggio, poco prima delle 11, un uomo alla guida di una ruspa ha investito una donna in spiaggia a Pinarella di Cervia, nella parte ravennate della costiera romagnola, uccidendola sul colpo.
La donna stava camminando
La vittima è una turista vicentina di 66 anni, Elisa Spadavecchia, insegnante di inglese in vacanza in Romagna insieme al marito, carabiniere in pensione: stava facendo una camminata lungo il litorale, quando è stata investita dal mezzo in retromarcia durante le operazioni di pulitura e livellamento della spiaggia. Accortosi di quanto accaduto, l’uomo alla guida è subito sceso dalla ruspa nel tentativo di prestare soccorso alla donna, urlando e chiedendo aiuto al bagnino e a un altro testimone, che avevano assistito alla scena e stavano già chiamando i soccorsi.
Purtroppo, nonostante l’arrivo tempestivo di un’ambulanza e delle forze dell’ordine, per la donna non c’è stato nulla da fare.
All’arrivo dei carabinieri e della Guardia costiera il suo corpo si presentava in condizioni irriconoscibili, rendendo difficile la sua identificazione. Ora i militari e gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto.
Il sindaco e la cooperativa bagnini
Il sindaco Mattia Missiroli ha espresso cordoglio anche a nome dell'amministrazione comunale, che spiega: «Si tratta di lavori abusivi, non autorizzati in alcun modo».
Cordoglio anche da parte della Cooperativa bagnini di Cervia, che si dice «totalmente estranea a questa vicenda e condanna fermamente qualsiasi incidente che possa mettere a rischio la sicurezza delle persone».
«Ci dispiace molto per quanto accaduto - afferma il presidente della Cooperativa bagnini Fabio Ceccaroni -. È una notizia triste e sconvolgente e i nostri pensieri vanno ai famigliari e agli amici della vittima. La ruspa coinvolta non era sulla spiaggia per conto della Cooperativa e non è chiaro per quale motivo questo operatore fosse sulla battigia con un mezzo meccanico. I lavori di spianamento della duna sono terminati da settimane. Ci chiediamo quindi, e vogliamo capire, perché una ruspa fosse sulla spiaggia il 24 maggio, a stagione già avviata e in un giorno di weekend, quando i turisti raggiungono numerosi le nostre spiagge. A questo punto auspichiamo che le indagini facciamo al più presto chiarezza sui motivi della tragedia».
Il presidente della Regione de Pascale
«Desideriamo esprimere il più sincero cordoglio, nostro e di tutta la comunità regionale, alla famiglia della donna deceduta questa mattina a Pinarella, cui esprimiamo vicinanza e solidarietà».
Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, e l'assessora al Turismo, Roberta Frisoni.
«Siamo certi verrà fatta piena luce su quanto accaduto – proseguono – ma in ogni caso è di una gravità inaudita la presenza di un mezzo non autorizzato sull’arenile in questo periodo della stagione. Tutte le istituzioni Capitaneria, Regione e Comuni, sono impegnate costantemente a rendere le nostre spiagge un luogo sicuro per bagnanti e operatori che vi lavorano e non possiamo accettare quanto accaduto».