Affari Tuoi, le vincite sono pilotate? Lo studio, l’accusa e l’esposto del Codacons
Un servizio di Striscia La Notizia e l’analisi di un docente di economia pongono dubbi sul programma Rai
Striscia la Notizia torna a puntare il dito contro Affari Tuoi, il popolare programma di Rai 1 condotto da Stefano De Martino e in onda nella fascia dell'access prime time. Secondo il tg satirico di Canale 5, ideato da Antonio Ricci, il meccanismo del gioco sarebbe influenzato dalle continue interazioni tra il concorrente e il celebre "Dottore".
L'analisi statistica del professor Giacchetta
A sostenere questa ipotesi è Gianandrea Giacchetta, ricercatore universitario di economia applicata, che afferma di avere prove scientifiche a supporto della sua tesi. Lo studioso ha condotto un’analisi statistica sui premi assegnati nel corso delle puntate, concentrandosi in particolare sull’edizione 2024/25, che ha già suscitato molte discussioni tra i telespettatori, soprattutto sui social. «Abbiamo esaminato le ultime 169 puntate con De Martino alla conduzione e calcolato una vincita media di 31.133 euro», ha dichiarato Giacchetta a Rajae Bezzaz, inviata di Striscia. «Ci siamo chiesti se il gioco fosse davvero governato dal caso e, per approfondire, ho realizzato grafici a barre che mostrano picchi significativi nelle vincite pari a 0 euro e in quelle comprese tra 20.000 e 75.000 euro. Se il gioco fosse puramente casuale, ci aspetteremmo una distribuzione più uniforme».
Le dichiarazioni di Max Giusti e la posizione del Dottore
Max Giusti, ex conduttore di Affari Tuoi, aveva rivelato nel settembre 2024, durante un’intervista al podcast Tintoria, che ai suoi tempi il budget disponibile per ogni puntata era di circa 33.000 euro. Questo dato coincide con la media delle vincite attuali. Tuttavia, Pasquale Romano, autore del programma e figura dietro il ruolo del “Dottore”, aveva smentito l’esistenza di un budget prestabilito in un’intervista dello scorso novembre, sostenendo che tutto dipende esclusivamente dal caso e dalla fortuna. Nonostante queste dichiarazioni, né Striscia la Notizia né il professor Giacchetta sembrano essere convinti, alimentando ulteriormente il dibattito sulla trasparenza del gioco.
L’esposto del Codacons
Il Codacons ha presentato un esposto ad Agcom, Antitrust e Procura della Repubblica di Roma in merito a una «dubbia condotta» nell’ambito del programma televisivo di Raiuno, Affari tuoi. «Da un’indagine del tg satirico Striscia la notizia sembrerebbe che nella nuova edizione di Affari tuoi le vincite sarebbero pilotate per rispettare il budget previsto per tutta l’edizione», scrive il Codacons. Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori prefigura anche ipotesi di truffa aggravata e per questo presenta un esposto ai vari organismi citati. «Se le vincite e le perdite fossero effettivamente pilotate attraverso una presunta strategia allora sussisterebbero gli estremi sia di una pratica commerciale scorretta sia di una truffa aggravata. La prima infatti si configurerebbe nel fatto che una pratica commerciale è scorretta se, tenuto conto di tutte le caratteristiche e circostanze del caso, induce o è idonea ad indurre in errore il consumatore medio – si legge sempre nel comunicato –. Lo stesso potrebbe ipotizzarsi per il reato di truffa aggravata, ovvero se le vincite e le perdite fossero effettivamente pilotate è chiaro che sussisterebbero degli artifizi e raggiri che indurrebbero i concorrenti a perdere delle somme con connesso profitto per la Rai che non sforerebbe nel proprio budget dedicato alla trasmissione».